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cgil CGIL - Camera del Lavoro di Brescia

SEGNALAZIONI DAI QUOTIDIANI NAZIONALI

Piano del lavoro e sviluppo sostenibile, sfida per il futuro


SULLE PRIME PAGINE

L’orrore dell’omicidio di Sara Di Pietrantonio, la studentessa di 22 anni arsa viva a Roma dal suo ex fidanzato Vincenzo Paduano (27 anni) è la notizia più forte e tragica sui giornali di oggi. Tragici anche i particolari di cronaca, a partire dalla confessione dell’omicida e dalle notizie sulle persone che sono passate sul luogo e non si sono fermate nonostante le grida di aiuto della ragazza. Molto forte la denuncia della pm di Roma, Monteleone: Sara avrebbe potuto essere salvata, ma c’è chi ha preferito voltarsi dall’altra parte e non ha neppure chiamato la polizia. Sul Corriere della Sera è di Paolo Di Stefano un bel commento alle parole della magistrata: “Non giriamo lo sguardo”. Stesso discorso, contro l’indifferenza e la paura di aiutare chi è in difficoltà quello di Michela Marzano su Repubblica: “L’indifferenza colpevole”. Linda Laura Sabbadini su La Stampa mette invece l’accento sul fenomeno più grave, quello del femminicidio: “L’abuso di potere nella coppia genera violenza” (p.25 con richiamo in prima)

MAGISTRATI. A Milano, dopo la rinuncia di Melillo, è stato eletto procuratore Francesco Greco, il magistrato che fu pubblico ministero all’epoca di Tangentopoli.

LAVORO, LE MOSSE DEL GOVERNO. Sulla prima pagina del Messaggero le anticipazioni sul piano del governo sulle pensioni: un prestito da restituire a rate in vent’anni. Il governo starebbe lavorando al piano sulle pensioni anticipate, ma la sua definizione si sta rilevando molto più complessa del previsto. Sul Sole 24 ore il punto sulle iniziative del governo è affidato a Davide Colombo e Marco Rogari: “Nannicini: entro giugno i tavoli su lavoro e previdenza” (p. 2). Su La Stampa scrive Alessandro Barbera: “In pensione anticipata anche restando al lavoro” (p. 18). Sul tavolo del Consiglio dei ministri di oggi pomeriggio (previsto per le 17) il decreto di modifica del Jobs Act nella parte relativa ai voucher e alla loro tracciabilità.

DAL MONDO. Sul fronte della cronaca internazionale, è il Corriere della Sera a rilanciare in prima pagina le notizie sull’avanzata delle forze irachene verso Falluja per sconfiggere l’Isis (il reportage è di Lorenzo Cremonesi). Proseguono intanto in Francia gli scioperi e le proteste contro la legge sul lavoro. Ferme ancora le raffinerie, anche se si stanno sbloccando i primi depositi (la benzina è infatti ormai esaurita), mentre annunciano nuovi blocchi dei trasporti anche i ferrovieri e i lavoratori del trasporto aereo. Il governo Hollande è ora in grande allarme, anche in vista dell’inizio dei campionati europei di calcio. Le città saranno bloccate dagli scioperi e al tempo stesso blindate a causa dell’emergenza terrorismo.

ALLA DERIVA. È il titolo della copertina del manifesto che riporta l’attenzione sul fallimento delle politiche europee sui profughi e l’immigrazione. Grido di allarme sui disperati dei barconi anche su Avvenire. Sul Fatto Quotidiano la rete dei trafficanti dal Sudan alla Libia. Vignetta di Vauro contro il genocidio in mare, citando Auschwitz di Guccini. Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, minimizza: non siamo in emergenza.


GRANDE ADESIONE ALLO SCIOPERO DELLA RACCOLTA  RIFIUTI

Lo sciopero, proclamato dai sindacati di categoria (Fp Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti e Fiadel) per rivendicare il rinnovo del contratto nazionale, scaduto il 31 dicembre 2013, ha avuto una “straordinaria riuscita”, con una “forte partecipazione ai presidi territoriali.” “E’ la risposta durissima – scrivono i sindacati in una nota - spedita a Utilitalia, Assoambiente e a tutte le imprese del comparto”. L’adesione media allo sciopero è del 90% e i lavoratori sono scesi in piazza in tutta Italia, in presidio davanti a prefetture e comuni. Molto significativa, però, è stata anche la riuscita anche nelle piccole imprese, nel resto delle aziende private e nel Sud del Paese che, “nonostante la crisi economica, ha visto la partecipazione diffusa dei lavoratori allo sciopero nazionale”. “Nelle grandi aziende la partecipazione è stata quasi totale e, complessivamente, sono state confermate le alte percentuali di adesione che storicamente si raggiungono”, così dichiarano le segreterie nazionali di Fp-Cgil, Fit-Cisl, UilTrasporti e Fiadel.
"L'alta adesione allo sciopero da parte lavoratori del comparto igiene ambientale dimostra chiaramente come la misura sia colma, anche nella Capitale. Gli ottomila lavoratori di Ama chiedono il rinnovo del contratto, bloccato, come quello di tutti i dipendenti della Pa, da troppi anni. Esigono il rispetto di un diritto che significa anche riconoscimento della dignità del proprio lavoro e le istituzioni hanno il dovere di intervenire per risolvere questo vulnus e garantire alla città un servizio di pulizia e spazzamento adeguati". Lo ha dichiarato ieri, con una nota, il segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio Claudio Di Berardino

PIANO DEL LAVORO E SVILUPPO SOSTENIBILE. SE NE PARLA OGGI IN CGIL

'Verde è il futuro del lavoro. Piano del lavoro e sviluppo sostenibile' è questo il titolo dell'iniziativa promossa oggi dalla Cgil nazionale, nell'ambito della settimana europea per lo sviluppo sostenibile 'European Sustainable Development Week' (30 maggio - 5 giugno 2016). L'appuntamento è per le ore 9.30 presso la sala Santi della Cgil nazionale in Corso d'Italia, 25. Si tratta di un'importante occasione per discutere le proposte della Cgil sull'occupazione verde contenute nel Piano del Lavoro e per fare il punto, insieme ad esperti, personalità del mondo accademico e dell'associazionismo ambientalista, sulla situazione del nostro Paese rispetto alle politiche a favore dello sviluppo sostenibile, puntando in particolare l'attenzione sulle relative opportunità occupazionali.

CAPPUCCIO (CGIL): I TEMI DELLA CONFERENZA INTERNAZIONALE DEL LAVORO

È iniziata ieri a Ginevra la 105ma sessione della Conferenza internazionale del lavoro (Ilc), con la partecipazione di più di 6.000 rappresentanti dei tre gruppi (Governi, imprenditori e lavoratori, provenienti da 185 Stati), che costituiscono l'Organizzazione internazionale del lavoro (International Labour Organisation, Ilo), l'agenzia delle Nazioni unite con competenza in materia di lavoro. Su Rassegna Sindacale Silvana Cappuccio (area Politiche globali della Cgil), che rappresenta a Ginevra la Cgil nazionale, spiega i temi che saranno affrontati. Tra questi  il lavoro dignitoso nelle catene mondiali di fornitura; l'occupazione e il lavoro dignitoso per la pace e la resilienza, in relazione alla revisione della raccomandazione n. 71 sul lavoro e l'occupazione nella transizione dalla guerra alla pace; la valutazione dell'impatto della dichiarazione dell'Ilo sulla giustizia sociale e la globalizzazione giusta; l'applicazione della normativa internazionale del lavoro e l'attuazione del programma dell'Ilo nel biennio 2014-2015. Il rapporto del direttore generale, presentato nella sessione plenaria di apertura, quest'anno affronta un tema strategico per l’Organizzazione internazionale del lavoro e il suo futuro: la realizzazione dell'Agenda 2030 delle Nazioni unite sullo sviluppo sostenibile per la fine della povertà. Il rapporto individua tre specifici obiettivi: informare i costituenti sulle implicazioni riguardanti il lavoro dignitoso nell'ambito dell'Agenda 2030 e le sfide che presenta; sostenere il pieno e attivo coinvolgimento dei costituenti nell'attuazione dell'Agenda 2030 e, allo stesso tempo, chiedere loro come l'Ilo può sostenerli nella maniera più efficace. Per mercoledì 8 giugno è previsto, inoltre, l'appuntamento annuale del summit “World of Work”, che sarà dedicato al tema del lavoro dignitoso dei giovani. Mercoledì 8 giugno si celebrerà la Giornata mondiale contro il lavoro minorile. In quegli stessi giorni prenderanno la parola in plenaria importanti ospiti come il presidente della Commissione europea, Junker, il presidente della Svizzera, il presidente dello Zambia e numerosi ministri del lavoro. L’articolo completo di Silvana Cappuccio sul sito di Rassegna: http://www.rassegna.it/articoli/poverta-e-lavoro-dignitoso-al-via-la-conferenza-internazionale-del-lavoro.

martedì 31 maggio 2016

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