Fine anno scolastico con sciopero nella scuola. A proclamarlo per la giornata di dopodomani i sindacati di categoria di Cgil, Cisl, Uil e il sindacato autonomo Snals. A Brescia, in concomitanza con lo sciopero, ci sarà anche una manifestazione, la cui partenza è prevista per le ore 9 da piazza Vittoria e la cui conclusione sarà invece davanti a palazzo Broletto, dove è stato chiesto un incontro con il prefetto. Al centro della mobilitazione la richiesta di vedere rinnovato un contratto fermo da parecchi anni e il nodo non risolto degli organici. (Corriere p. 4) Dalla scuola alle pensioni. Saranno almeno duecento i pensionati e le pensionate bresciani che domani parteciperanno alla manifestazione nazionale «A testa alta» a Roma. «Non solo per noi: È infatti fondamentale comprendere che il tema della previdenza riguarda tutti e difendere le pensioni di oggi significa preoccuparsi anche per il futuro di tutti». Tra gli obiettivi principali anche la modifica della legge Fornero sui requisiti per andare in pensione, rendendoli meno rigidi di quanto sia oggi, e la necessità di recuperare il potere d’acquisto delle pensioni perso negli ultimi anni (Bsoggi p. 12)

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