JOBS ACT, APINDUSTRIA RILANCIA: «ASSUNZIONI? SE C´È MERCATO»
Se ne occupano i tre quotidiani con temi simili. Da Bsoggi (p.31): "Guai a dire a Douglas Sivieri, leader di Apindustria Brescia, che ora gli imprenditori, con il Jobs Act, non hanno più alibi e possono (devono) assumere. «Le aziende non aumentano la forza lavoro per poter licenziare, ma perché e quando c´è mercato», precisa decisamente risentito. Per il leader dell´organizzazione di via Lippi, le novità introdotte con la riforma sono solo un buon primo gradino di una scala: «Meglio che niente, ma non creeranno crescita occupazionale». A supporto delle sue valutazioni è un´analisi condotta dal Centro studi dell´associazione: dimostra come, con gli incentivi, si sposteranno alcuni addetti da un contratto all´altro, garantendo una relativa stabilizzazione considerato che la possibilità di «tagliare» rimane. «Si passa dal precariato al tempo indeterminato precario», commenta Sivieri durante l´incontro, nella sede di Apindustria, convocato per presentare l´indagine congiunturale sul 2014 con annessa ricerca sull´impatto della legge di Stabilità e della riforma del lavoro". Nella stessa pagina (37), sul gdb, si parla della stretta del credito per le piccole e medie imprese: meno 20 percento in quattro anni
TAV IN CITTÀ, A RISCHIO 15 EDIFICI. SUL GARDA SCONTRO SULLE IPOTESI ALTERNATIVE
È l'apertura del Corriere Brescia, che vi dedica la seconda e terza pagina: "L'alternativa per la linea Tav è sempre stretta: o ci sarà il passaggio da Montichiari, o il raddoppio dei binari in uscita dalla città verso Verona. Se prenderà quota questa ipotesi, una quindicina di edifici (oltre a vari sottopassi e cavalcavia) andranno demoliti. In alcuni casi sono magazzini, in altre veri e propri condomini. Nella zona del Basso Garda intanto si sta accendendo il confronto fra tre tracciati della Tav: Rfi lavora sul progetto che prevede una nuova linea, a sud del tracciato storico, e attraversa la zona del Lugana; il Comune di Desenzano insiste per l'efficientamento della linea storica, senza nuovi binari; Legambiente propone di appaiare due nuovi binari a quelli «storici». E così è scontro fra gli ambientalisti e l'amministrazione desenzanese, che teme sventramenti.
LOGGIA, GIÙ LA CAFFARO. AL SUO POSTO UN PARCO
È la notizia in primo piano sul Gdb a p.8: "Radere al suolo la vecchia fabbrica di via Milano pèer fare nascere dalle sue ceneri un polmone verde. Il tutto, ovviamente, subordinato ad una bonifica radicale dello spazio. È questo l'obiettivo del Comune che ha aperto un confronto con il Ministero sulle risorse per la bonifica. la previsione urbanistica sarà nella variante del Pgt. Tiboni: adozione in consiglio comunale per l'estate".
ARIA, GIÀ «SFORATO» IL LIMITE UE. TRASPARENZA DATI: È POLEMICA
ne scrive bsoggi a p.10: "Siamo solo a inizio marzo, ma la centralina Arpa di Rezzato, che fa parte dell´agglomerato urbano di Brescia, ha già sforato il limite fissato dall´Unione Europea per i superi di Pm10 nell´aria: la soglia massima di 50 microgrammi al metro cubo è stata oltrepassata per 35 volte. Al Villaggio Sereno ci si è andati vicino (29 giorni) mentre al Broletto i giorni critici sono stati «solo» 20. Nel 2014, complici le eccezionali e favorevoli condizioni meteo, di allarme smog si è parlato poco, ma quest´anno il problema si sta ripresentando, in tutta la sua complessità".
Da segnalare, a proposito di rifiuti e raccolta differenziata, la notizia che arriva da Desenzano (bsoggi p.25): "L´immondizia invade i boschi. E anche i nomadi si indignano" nel quale si racconta dei "ribelli del porta a porta". termine un po'romantico per descrivere chi non fa raccolta differenziata ma butta nei boschi lo sporco.
TASSE LOCALI: ECCO QUANTO SI PAGHERÀ IN CITTÀ
da Bsoggi, p.11: "Al via l´iter per l´approvazione del bilancio previsionale. Emendamenti entro il 7 aprile. Ecco lo schema delle detrazioni e delle aliquote fiscali. Imu più leggera sugli immobili dati in uso gratuito a parenti di primo grado (2.600 casi); agevolazioni sulla Tasi per i nuclei numerosi". Sul tema risorse, scrive il Corriere (p.5): "I tagli ai trasferimenti del governo verso i municipi compattano i sindaci bresciani di centrodestra e centrosinistra in una protesta corale verso il governo. In quattro anni i trasferimenti ai municipi lombardi sono stati decurtati di 7 miliardi e a questo punto molti sindaci lanciano l'allarme: «Sono a rischio servizi essenziali per i cittadini». Ieri incontro in Loggia, coordinato da Anci Lombardia"
MIMOSE AL CAMPO ROM
Su bsoggi, nella rubrica delle lettere, la nota di Oriella Savoldi della segreteria Cgil: "Abbiamo portato le mimose al campo rom di via Borgosatollo, dove siamo state accolte da donne in età scolare, giovani e anziane. È stata una occasione per sapere della loro vita, delle loro difficoltà e delle loro aspirazioni. Colpisce che un gesto di apertura verso l´altra, le altre, quandanche più in difficoltà, possa essere catalogato come gesto offensivo. Ci chiediamo quale possa essere l´origine di tale lettura, se non la sterilità di un cuore messo a tacere per non fare i conti con le proprie responsabilità: quelle che avallano chiusure, esclusione e violenza del linguaggio".
altre di cronaca ed economia
Sequestrati sul Garda tre chili di allucinogeni per i rave-party (Bsoggi p.17, Corriere p.5)
Tetto di cristallo per «coprire» le scale del metrò (bsoggi p.6)
Razzi: sì, esco dalla Lega (bsoggi p.8, Corriere p.6)
Due sindaci nel mirino della Corte dei Conti (bsoggi p.9)
