La notizia in prima pagina su tutti i quotidiani è l'omicidio avvenuto ieri in una discoteca di via Orzinuovi (Bsoggi p. 6-7, Corriere p. 6, Gdb p. 8): una lite violenta per una canzone e un trentenne muore accoltellato. L'assassino si è dato alla fuga. Fra le notizie in primo piano si parla poi di «porta a porta» soft, della sentenza che dice no al metodo stamina e della multa Ue alla siderurgia bresciana.

STAMINA, LA CORTE COSTITUZIONALE DICE NO

La Corte costituzionale dice no al metodo Stamina (Correre p.3) e lo fa con una sentenza formulata il primo dicembre e pubblicata ieri in cui respinge la richiesta di dichiarare incostituzionale il decreto Balduzzi. Non viola il diritto alla salute costituzionalmente garantito chi non dispone l’accesso alle cure per una terapia senza provati fondamenti scientifici. Sul Gdb (p. 12) la Corte ribadisce che «è solo dopo la verifica scientifica che produce il riconoscimento dell'efficacia e della validità di una cura o di un medicinale che il Servizio sanitario nazionale può essere chiamato ad accollarsene il relativo costo».
 
RIFIUTI, FONDRA PUNTA SUL PORTA A PORTA «SOFT»

Nelle linee di mandato approvate nel luglio 2013 l’amministrazione «si impegna a portare la raccolta differenziata almeno al 60% dei rifiuti prodotti in città entro il 2018, superando la centralità del termoutilizzatore». Oggi Brescia è ferma al 38,2%. L’assessore Fondra porterà in giunta la sua proposta prima di Natale: raccolta domiciliare per carta, vetro e plastica, cassonetto apribile con badge personale per umido e indifferenziato.  (Corriere p. 5)

MAXI MULTA UE PER L'ACCIAIO BRESCIANO

Il tribunale Ue del Lussemburgo ha confermato la multa da 83,25 milioni di euro inflitta nel 2009 a un gruppo di società siderurgiche italiane fra cui spiccano campioni dell’acciaio bresciano come Alfa Acciai, Feralpi, Leali, Iro e Valsabbia. Accusa antica, i cui nodi sono arrivati al pettine solo ora, quella di aver formato, tra il 1989 e il 2000, un cartello nel settore del tondo per il cemento armato. (Corriere p. 8, Gdb p. 28, Bsoggi p. 31)
 
ALTRE DI CRONACA ED ECONOMIA

Fallimenti: Gli ultimi dati aggiornati relativi all´andamento del comparto manifatturiero provinciale non alimentano l´entusiasmo. I numeri del Tribunale relativi alle sentenze di fallimento danno energia a nuove preoccupazioni. A pagina 31 di Bsoggi una tabella con i dati.

Regione Lombardia: Roberto Cavalli lascia le Infrastrutture, potrebbe guidare la Commissione agricoltura. Più che un rimpasto di Giunta, un riassetto degli equilibri di Forza Italia. (Gdb p. 9, Bsoggi p. 11)

A pagina 31 di Bresciaoggi viene riportata la notizia del convegno sulla sicurezza sul lavoro al museo Santa Giulia, iniziativa collaterale alla mostra CapoLavoro.