"Memoria e responsabilità" è questo il titolo del programma delle iniziative per il 48° anniversario della strage di Piazza della Loggia che si snodano da fine maggio a metà giugno. Un anniversario che arriva dopo due difficili anni di pandemia e in un contesto internazionale preoccupante.  

La giornata del 28 maggio si aprirà con il tradizionale omaggio delle delegazioni al monumento in ricordo delle vittime fino alle ore 10.12 quando in piazza risuoneranno gli otto rintocchi e verranno letti i nomi dei caduti del 1974.  

Seguirà la commemorazione ufficiale a cura di Cgil Cisl Uil che, dopo due anni di stop forzato, quest'anno prevede anche gli interventi dalla piazza di Santina Bianchini (Associazione Intermed onlus), Lorenzo Lancini (Presidente della Consulta degli Studenti di Brescia) e Emanuele Ronzoni (Segretario Nazionale Organizzativo UIL). A conclusione della commemorazione un breve momento musicale a cura del Coro Clandestino.

A partire dalle 11.15 è previsto l'incontro con Benedetta Tobagi nel salone Vanvitelliano dal titolo "Il lungo filo nero delle stragi, il lento cammino della Giustizia, da Piazza Fontana a Brescia a Bologna" con i saluti di Emilio Del Bono (Comune di Brescia) e di Samuele Alghisi (Provincia di Brescia). L'incontro si terrà in presenza, ma potrà essere seguito anche online dalla pagina youtube messa a disposizione dal CTB.

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Le iniziative in piazza riprenderanno nel pomeriggio con un programma di incontri, presentazioni, musica e azioni teatrali a cura di diverse associazioni bresciane incentrato su Antifascismo, Pace e Ambiente. Saranno presenti - fra gli altri - Carlo Ghezzi (vicepresidente nazionale Anpi), Paolo Berizzi (giornalista e autore), Antonella Bortolotti (Intermed onlus) e i rappresentanti di Fridays For Future Brescia. Qui il programma completo.

Sempre nel pomeriggio del 28 maggio, a partire dalle ore 15, è prevista l'iniziativa curata dalla Flc Cgil Brescia dal titolo I piccoli maestri: bambini e ragazzi di fronte alla Storia, che vedrà i contributi degli studenti della primaria "28 maggio", della secondaria di primo Grado «Lana-Fermi» di Brescia e del Liceo Linguistico «Fermi» di Salò. Concluderà lo storico Elia Rosati con una riflessione su «Come insegnare la strategia della tensione». Appuntamento nel Salone Vanvitelliano di Palazzo Loggia.