È stato sottoscritto questa mattina nella sede di ACB il protocollo d’intesa tra l’Associazione dei Comuni Bresciani e i sindacati Spi, Fnp e Uilp insieme alle confederazioni Cgil, Cisl e Uil di Brescia e della Vallecamonica.
Il punto di partenza ineludibile da cui prende le mosse il documento è costituito dagli effetti drammatici della crisi sanitaria e dalle ripercussioni pesanti e preoccupanti sul tessuto sociale ed economico. Il protocollo rinnova l’impegno istituzionale e sindacale al confronto e stabilisce linee guida per la negoziazione sociale con i Comuni, attività attraverso cui sindacati e istituzioni concordano interventi in area sociale, con particolare attenzione alle fasce deboli della popolazione e alle situazioni di difficoltà economica. Un documento, quello sottoscritto che, oltre a riconoscere a livello provinciale il ruolo dei sindacati nel rendersi importanti portavoce dei bisogni sociali, fornisce delle linee guida utili per cercare di dare omogeneità agli interventi di tutto il territorio.