Le scriventi Federazioni Sindacali di Categoria, unitamente alla Segreteria Confederale della Cgil di Brescia, considerata l’emergenza in atto e le conseguenze causate dalla diffusione del covid19, fortemente preoccupate dell’esposizione al contagio cui sono quotidianamente costretti i lavoratori operanti nelle strutture sanitarie, dipendenti diretti e non delle stazioni appaltanti, con la presente rammostra a codesta Direzione di ritenere necessario ed urgente l’inserimento dei lavoratori dipendenti delle appaltatrici nel percorso di screening previsto per gli operatori sanitari vostri dipendenti. Ciò in quanto tampone, test sierologico e test antigenici rapidi rappresentano oggi gli unici strumenti a tutela di chi presta la propria attività lavorativa nelle strutture ospedaliere.

I lavoratori dipendenti delle aziende che hanno in gestione gli appalti mensa, pulimento, lavanderia, vigilanza, vengono in contatto con personale sanitario, pazienti e ospiti al pari del vostro personale. Non è più rimandabile un accertamento dello stato di salute anche di queste categorie di lavoratori già svantaggiati sul piano retributivo e contrattuale. 

Pertanto, insistiamo un coinvolgimento dei predetti lavoratori nel percorso di screening delineato dalla vostra direzione aziendale, ritenendo questa sia una scelta di responsabilità. Restiamo quindi a disposizione per un confronto ovvero di vostro cortese riscontro.

Francesco Bertoli - Seg. Gen. Cgil Brescia
Vincenzo Moriello - Seg. Gen. FP Cgil Brescia
Giuseppe Leone - Seg. Gen. Filcams Cgil Brescia
Patrizia Moneghini - Seg. Gen. Filctem Cgil Brescia