Una lettera inviata alle aziende di tutti i comparti del terziario presenti nel territorio di Brescia, alle varie associazioni di categoria e alle istituzioni.

Una presa di posizione chiara e inequivocabile – quella di Filcams-Fisacat e Uiltucs – per ribadire, in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 9 L. 300/70, «la necessità e l’urgenza che vengano integralmente e puntualmente adottate le misure necessarie alla prevenzione e alla sicurezza dei lavoratori a fronte dell’emergenza in atto da Covid-19».

«Alla luce del DPCM emanato il giorno 8 marzo 2020 – proseguono le tre federazioni – devono essere adottate precise misure di contenimento dei flussi della clientela al fine di evitare assembramenti, per il rispetto – fra gli altri – della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro».

Un intervento sulle aziende necessario a fronte di una serie di segnalazioni giunte da diverse realtà – commercio, grande distribuzione e appalti – a proposito di situazioni di criticità che si sono manifestate in questi ultimi giorni.

Da qui il preciso richiamo alle aziende, da parte delle tre organizzazioni sindacali, all’obbligo di adottare «tutti gli interventi necessari per ottemperare correttamente alle norme di legge sopra citate, visto e considerato quanto già posto alla Vostra attenzione, nei giorni scorsi, a proposito dei provvedimenti eventualmente già adottati per limitare il rischio biologico nonché quelli di carattere informativo, in merito ai dispositivi di protezione individuale per il personale».
Infine, la richiesta urgente di procedere «all’aggiornamento della valutazione dei rischi, anche nell’ottica della possibile adozione di ulteriori misure di prevenzione, protezione e tutela delle lavoratrici e dei lavoratori».

QUI il comunicato sindacale alle lavoratrici e ai lavoratori del settore turismo, pubblici esercizi, servizi e appalti (pubblici e privati)

QUI il comunicato sindacale alle lavoratrici e ai lavoratori del settore commercio, terziario, grande distribuzione organizzata