Il giovane rimasto schiacciato da 1 tonnellata di zucchero ieri notte alla distilleria San Giorgio di Paratico è un fatto grave che allunga la lista dei morti nella nostra provincia; anche se ancora è da chiarire la dinamica dell’incidente la morte di un giovane di 36 anni e padre di due piccoli è una sconfitta per tutti.
Fai Flai e Uila esprimono vicinanza e condoglianze alla famiglia del giovane lavoratore.
È intollerabile che si continuino a verificare morti e incidenti sul lavoro a cadenza quasi giornaliera.
Crediamo che per farlo sia necessario lavorare senza sosta sulla cultura della sicurezza.
Bisogna intervenire su tutto il territorio aumentando i controlli e investimenti nella formazione.
In una Repubblica fondata sul lavoro, non si deve e non ci si può permettere che il lavoro sia vissuto come pericolo e causa di morte.
p.la FAI CISL p.la FLAI CGIL p.la UILA UIL
(Daniele Cavalleri) (Alberto Semeraro) (Michele Saleri)