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cgil CGIL - Camera del Lavoro di Brescia

Al via il piano di ristrutturazione della Cgil Brescia

Investimento "green" in Camera del Lavoro per lavori sulla copertura del tetto, istallazione di impianti fotovoltaici e rinnovamento dell'impianto di condizionamento. Nuovo tassello dell’opera di recupero e rigenerazione della palazzina che, in passato, faceva parte della fabbrica ATB


Facilitare il recupero degli immobili lasciati inutilizzati, contrastare il consumo di suolo sperimentando progetti di adeguamento del patrimonio edilizio esistente secondo i principi di sostenibilità ambientale: scelte di indirizzo ambientale che spettano in primo luogo alle istituzioni centrali e agli enti locali, ma che devono necessariamente intrecciarsi con una capillare opera di investimenti anche privati per la prevenzione e messa in sicurezza del territorio.  

È in questa ottica che, nella giornata di domani, mercoledì 12 giugno, inizieranno i lavori di ristrutturazione della sede della Camera del Lavoro di Brescia, nuovo tassello di quell’opera di recupero e rigenerazione della palazzina che, in passato, faceva parte della fabbrica ATB.

Al via, quindi, un intervento su più fronti che interesserà, in primo luogo, il tetto del palazzo. I lavori prevedono la rimozione dell’eternit presente sul tetto con la completa sostituzione della copertura, cosa che migliorerà l’isolamento termico e il rendimento energetico della struttura, oltre a realizzare la rimozione di un materiale universalmente conosciuto come portatore di nocività per la salute delle persone che vi sono esposte.
Successivamente, si procederà anche con l’installazione di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica.

Un ulteriore intervento importante prevede l’istallazione di un nuovo gruppo frigorifero collegato all’impianto di condizionamento. La nuova macchina - oltre a garantire alte prestazioni capaci di ridurre il consumo di energia elettrica impiegata per la produzione del freddo - elimina possibili problemi di impatto ambientale, permettendo di smaltire il gas R22, sostituendolo con un gas refrigerante di nuova generazione, in linea con la normativa ambientale vigente.

La Camera del Lavoro di Brescia ha scelto, così, di investire nel miglioramento del rendimento energetico della struttura che ospita i suoi uffici cittadini, eliminando gli elementi di nocività ancora presenti, il tutto al fine di dare un chiaro segnale sulla possibilità concreta di scegliere e promuovere un modello di sviluppo risanato dalle nocività, retaggio delle scelte costruttive degli anni passati, e sostenibile sul versante del costo energetico.

Camera del Lavoro di Brescia

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