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cgil CGIL - Camera del Lavoro di Brescia

Incidente mortale alla Tur-Meccanica di Capriolo

Sono già sette gli infortuni mortali registrati nella nostra provincia e oltre 5.500 gli infortuni denunciati all’Inail nel 2019. Il comunicato congiunto di Camera del Lavoro e Fiom Cgil Brescia


Un nuovo incidente mortale si è verificato nel pomeriggio di ieri in provincia di Brescia. Oscar Belotti, 36 anni, era dipendente alla Tur Meccanica Srl di Capriolo da vent’anni. Il lavoratore è stato trovato senza vita da un giovane stagista. I carabinieri e l'Ats stanno ricostruendo la dinamica dell'infortunio per stabilire le responsabilità. Stando ai primi accertamenti, il lavoratore si sarebbe avvicinato alla zona di raccolta dei trucioli nella vasca di raccolta sottostante la macchina, quando è stato trascinato  dentro il meccanismo che non gli ha lasciato scampo.

Nel 2019 sono stati già sette gli infortuni mortali registrati nella nostra provincia e oltre 5.500 gli infortuni denunciati all’Inail. L’amara constatazione è che la mancanza di interventi di prevenzione e di formazione dei lavoratori sono continuamente causa di infortuni, anche mortali.

Si tratta di una situazione di emergenza che ha superato i livelli di guardia. La sicurezza non può diventare una merce di scambio per competere nei mercati, ma deve essere garantita a prescindere. Occorre quindi rivedere tutta l’organizzazione del lavoro, “distorta” dalla “legge” del massimo profitto, ed è necessario che si rispetti quanto disposto dalle leggi (Testo Unico Sulla Sicurezza) e dai contratti in materia di sicurezza e prevenzione sul lavoro.

Serve dunque un impegno straordinario per incentivare l’utilizzo di strumenti e tecnologie adeguate alla prevenzione degli incidenti e, anche attraverso il miglioramento dell’organizzazione del lavoro, occorre che si mettano in campo soluzioni che consentano un significativo calo di infortuni e malattie professionali, puntando su cultura, formazione e rispetto delle normative.

Bisogna comprendere che la tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori costituisce il diritto fondamentale di una moderna civiltà del lavoro, non è più accettabile infatti che nel nostro Paese si registrino in media tre infortuni mortali sul lavoro ogni giorno.

Camera del lavoro di brescia
Fiom Cgil Brescia

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