Più di 10 mila gli studenti che oggi a Brescia, come in migliaia di città del pianeta, sono scesi in piazza per lo "sciopero per il clima" promosso da #FridaysForFuture, il movimento nato dalla sedicenne di Stoccolma Greta Thunberg.
Un corteo colorato e festoso che si è snodato dalle 9 di stamattina per le vie della città. Moltissimi gli slogan scanditi dagli studenti: parole d'ordine semplici ed efficaci per ribadire la necessità di un cambio di passo sulla questione climatica, coscienti che manca poco tempo per salvare il pianeta.
Una manifestazione straordinaria, la cui riuscita si deve certamente anche al sostegno degli insegnanti delle scuole che hanno saputo appoggiare e incoraggiare l'azione dei loro studenti. Un corteo che a cui hanno partecipato le classi delle scuole di ogni ordine e grado, a riprova della grande capacità inclusiva della scuola.
Ora la parola deve passare alla politica che deve impegnarsi a interloquire e raccogliere le istanze di questo vasto e trasversale movimento. Perché gli studenti di tutto il mondo l'hanno detto in modo chiaro e intransigente: un sistema che non risponde è un sistema che va cambiato.
E anche la Cgil e il movimento sindacale devono farsi portatori delle richieste di questa piazza, elaborando proposte forti sui temi del lavoro e della sostenibilità, cogliendo con coraggio la sfida cruciale lanciata dai giovani.
Alcune immagini della manifestazione