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cgil CGIL - Camera del Lavoro di Brescia

#FuturoalLavoro. Il 9 febbraio a Roma la grande manifestazione Cgil Cisl Uil

Presente da Brescia una delegazione di 400 iscritti della Cgil. Il segretario generale della Cgil dal palco di Piazza San Giovanni: "Noi vogliamo la giustizia sociale e chiediamo che al centro tornino le persone e il lavoro dignitoso. Il governo apra una vertenza, ascolti le nostre proposte, o non ci fermeremo qui".


“È davvero uno spettacolo questa piazza così piena, così grande. E c’è ancora gente che deve mettersi in marcia per il corteo”. Queste le prime parole del segretario generale della Cgil Maurizio Landini, pronunciate dal palco di piazza San Giovanni, nel corso della manifestazione nazionale #FuturoAlLavoro con Cisl e Uil, a sostegno della piattaforma unitaria dei sindacati. “In tanti mi chiedono – ha aggiunto subito dopo – quanti siamo oggi. Ci sono troppi che danno i numeri in questo Paese: a loro dico, a questo punto, contateci voi”.

Noi siamo il cambiamento e chiediamo il cambiamento delle politiche del Paese”, spiega Landini: “Noi vogliamo la giustizia sociale e chiediamo una cosa molto precisa, cioè che al centro tornino le persone e il lavoro. Ma non un lavoro qualsiasi, bensì un lavoro dignitoso e che non renda poveri”.

Il segretario generale della Cgil ha rimarcato che “abbiamo bisogno di unire il Paese e non di dividerlo. Il mondo del lavoro, che oggi è qui unitariamente, ha imparato sulla propria pelle che occorre fare di tutto per impedire che ci sia competizione tra lavoratori: questo si può ottenere soltanto assicurando a tutti gli stessi diritti e le stesse tutele. La competizione deve essere sulla qualità o sull’innovazione, non sui diritti e sul salario”.

Maurizio Landini, dopo aver ha poi rimarcato “i valori irrinunciabili del sindacato, che sono l’antifascismo e l’antirazzismo” e la necessità di vedere “applicata pienamente la Costituzione”, ha ricordato come “questi ultimi venti anni di austerity e di mano libera al mercato abbiano provocato l’aumento delle disuguaglianze, dell’ingiustizia sociale, della precarietà, oltre all’esplodere della questione ambientale e del riscaldamento globale”. C’è dunque “non solo l’urgenza di difendere i diritti, ma di usare l’intelligenza di tutti per pensare un nuovo modello di sviluppo, orientato alla qualità del lavoro e delle produzioni”.

Una domanda di cambiamento che “va rivolta anche fuori dell’Italia: a chi pensa di dividere l’Europa, rispondiamo che tutti uniti dobbiamo costruire l’Europa dei diritti e del lavoro. L'obiettivo è unire in Italia e unire tutti i sindacati in Europa: non è semplice, ma dobbiamo avere il coraggio di osare”. In questo quadro Landini ha fatto anche un riferimento alle delocalizzazioni, affermando che occorre impedire questi “spostamenti di produzione solo perché da altre parti i salari sono più bassi e ci sono meno tasse e meno diritti. I problemi non si risolvono rinchiudendosi nel proprio condominio”. [L'articolo completo su Rassegna.it]

Qui l'audio integrale dell'intervento di Maurizio Landini


Grande soddisfazione anche da parte di tutto il mondo sindacale bresciano per la manifestazione di sabato. Per Silvia Spera, segretaria generale Cgil Brescia, «era tanto tempo che non si vedeva una manifestazione come questa. La nostra piattaforma è chiara e ha punti precisi, adesso deve arrivare una risposta da parte del Governo». Oltre che sugli investimenti nelle infrastrutture e quindi sul tema occupazione, Spera ha rimarcato l’esigenza di mettere mano ai nodi delle politiche abitative e delle pensioni - «Tutti devono avere il diritto di andare in pensione dopo 41 anni di attività» -, della povertà e del sistema di welfare: «Il reddito d’inclusione è uno strumento molto complesso e in un Paese come l’Italia non è possibile cambiarlo a ogni nuovo governo. Era possibile usare il Rei esistente e trovare correttivi, anziché rifare tutto daccapo». 


MATERIALE E APPROFONDIMENTI
- Sulla pagina social della Cgil Brescia alcune immagini e video della manifestazione di Roma
- Leggi la piattaforma di Cgil Cisl Uil
- I punti principali delle rivendicazioni in 9 tweet
- Il ringraziamento di Cgil Cisl Uil per la grande partecipazione

Approfondimenti