Ha preso avvio oggi al Brixia Forum di via Caprera il nono Congresso provinciale della Cgil Brescia. In apertura, l’omaggio alle vittime di Piazza della Loggia con un filmato pensato non solo con lo scopo di mantenere viva la memoria, ma anche per saper leggere oggi cosa è successo in questa città nel 1974, sottolineando il ruolo democratico svolto dal movimento sindacale. In occasione del congresso è importante mostrare alcune immagini inedite, riapparse dopo oltre 40 anni e donate alla Camera del Lavoro dalla famiglia Priori, che documentano i funerali delle vittime della Strage del 28 maggio. Il filmato è stato consegnato ai 413 delegate e delegati che partecipano ai lavori congressuali.

Dal palco del nono congresso territoriale della Camera del lavoro, la segretaria generale Silvia Spera, dopo il saluto alle delegate e delegati e a tutti gli ospiti presenti e il ringraziamento a tutti i militanti dell’organizzazione che hanno consentito le numerose assemblee preparatorie, apre i lavori della Cgil. «Il dibattito ha evidenziato anche tra i nostri iscritti una difficoltà sempre maggiore a considerarsi parte di un'azione collettiva - esordisce Spera nella relazione introduttiva. Abbiamo fortemente voluto mettere al centro il lavoro e il suo significato».

Ed è appunto il Lavoro di oggi, così complesso e articolato, a dover essere interpretato e necessariamente declinato in una pluralità - a volte contraddittoria - di forme e indirizzi: Lavoro è Pace, Migrazione, Europa, Costituzione, Democrazia, Rappresentanza, Contrattazione, Negoziazione sociale, Donna, Diritti e Tutele, Uguaglianza, Legalità, Sviluppo, Confronto e Dignità. 

«Le prove di forza del nostro Governo nei confronti dell'Europa in fatto di migrazioni sono atti violenti e inaccettabili - prosegue Spera -. Valutiamo in modo negativo i contenuti del decreto legge che contiene la riforma di norme sulla protezione internazionale, immigrazione e sicurezza». Sul recente accordo unitario tra Cgil, Cisl, Uil e Confindustria il giudizio è invece positivo. «Un passo importante, ma non ancora sufficiente: va cancellato l'articolo 8 e posto fine alla pratica degli accordi separati - incalza il segretario uscente -, garantendo il diritto di sciopero come previsto dalla Costituzione». Intanto la rappresentanza della Cgil a Brescia rimane solida: nel rinnovo delle Rsu per le aziende associate a Confindustria, il consenso ottenuto è stato del 68%. Qualche difficoltà in più, al contrario, nei luoghi dove il lavoro si presenta frantumato. E quindi il nodo Fiat. «A distanza di 8 anni dal pronunciamento della Corte Costituzionale, la Fiom non può esercitare appieno la propria rappresentanza - aggiunge -. Nonostante le difficoltà non abbiamo comunque rinunciato alla contrattazione, sia rivendicativa che difensiva». Elemento presente nella lunga lista di battaglie degli ultimi anni elencata: Stefana, Pasta Zara, Medtronic Invatec, Iveco alcune di esse. Qui un video con le conclusioni dell’intervento di Silvia Spera.

Dopo la relazione introduttiva, spazio ai saluti degli ospiti. Presenti ai lavori della Cgil Emilio Del Bono (sindaco di Brescia), Manlio Milani (Casa della Memoria), Alberto Pluda (Cisl Brescia), Mario Bailo (UIL Brescia), Douglas Sivieri (Apindustria Brescia), Roberto Zini (AIB).

La giornata è proseguita con gli interventi delle delegate e dei delegati e con i contributi di alcuni invitati. In mattinata Andrea Bellardinelli (coordinatore nazionale del “programma Italia” di Emergency) ha portato la testimonianza del profondo lavoro di tutela delle persone “vulnerabili” che ogni anno si presentano agli sportelli dell’associazione fondata da Gino Strada. Il dibattito è poi proseguito nel pomeriggio con nuovi interventi e con un brillante contributo Kossi Komla-Ebri sulla “banalità del razzismo” che ha concluso incitando la platea congressuale a rinnovare la lotta contro il razzismo dilagante perché “ognuno di noi, nel suo piccolo, può fare qualcosa per orientare le vele!”. 

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I lavori sono poi ripresi nella seconda giornata di Congresso e dal palco del congresso della Camera del Lavoro si è alzata la voce della Cgil in vista del referendum del prossimo 18 novembre: «Crediamo che votare "sì" sia un segnale politico importante, la premessa per costruire, un progetto serio di rilancio del sistema idrico pubblico di questo territorio».

Molti gli interventi che si sono succeduti durante la giornata di lavori, prima delle conclusioni di Tania Scacchetti (Segretaria Cgil Nazionale). Al termine della due giorni sono stati eletti gli organi direttivi ed è stata convocata l'assemblea generale per l'elezione del nuovo Segretario Generale.

Con 76 voti favorevoli, 6 astenuti, 23 contrari e 3 schede bianche, Silvia Spera è stata confermata segretaria generale della Cgil di Brescia. Per la segreteria che affiancherà Silvia Spera servirà attendere alcune settimane, quando l'assemblea generale sarà chiamata a votare sui nomi proposti dalla segretaria rieletta. «La nostra è una grande organizzazione democratica e l'impegno nelle nostre Camere del Lavoro è quotidiano, per dare risposta agli occupati, ai cittadini e ai pensionati - la riflessione di Spera -. Siamo un sindacato che tiene al centro la contrattazione e il voto dei lavoratori». Quindi una riflessione sul percorso congressuale. «È stato un congresso ricco e denso di contenuti, nonostante le notevoli difficoltà incontrate sui luoghi di lavoro per discutere - prosegue la segretaria generale -. Le posizioni si articolano e dobbiamo essere noi in grado a fare sintesi.

Lo ribadisco: sono convinta che la proposta avanzata da Susanna Camusso di Maurizio Landini, come suo successore, sia quella giusta in questo momento storico»

Il ruolo della rappresentanza resta quindi fondamentale (nel Bresciano, tra le realtà associate a Confindustria, il consenso nell'ultimo rinnovo delle Rsu è coinciso con il 68% dei voti). «Il lavoro è il presupposto per affermare la dignità e la libertà delle persone, il nostro agire, la nostra pratica sindacale - chiude -. Le nostre proposte sono fondate su questo principio, e da sempre ci battiamo per questo».

IL VIDEO
28 MAGGIO 1974 - NOI NON DIMENTICHIAMO

MATERIALI CONGRESSUALI
✏︎  RELAZIONE INTRODUTTIVA

✏︎  SITUAZIONE PRODUTTIVA
✏︎  LEGALITÀ
✏︎  POLITICHE SOCIALI
✏︎  AMBIENTE E TERRITORIO
✏︎  SALUTE E SICUREZZA
✏︎  IMMIGRAZIONE
✏︎  I SERVIZI CGIL

DOCUMENTI
✏︎ DOCUMENTO POLITICO
✏︎ ODG SANITÀ PRIVATA assunto dalla Commissione politica

MATERIALI GRAFICI
LOCANDINA
IL PROGRAMMA

IL LUOGO DEL CONGRESSO
MAPPA