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Tratta e sfruttamento: il coraggio della libertà

Mercoledì 9 maggio alla Cascina Maggia (aperta dalle 19) il secondo appuntamento con il festival «Africa. Luci e ombre sul continente vero»


 «Tratta e sfruttamento: il coraggio della libertà». Oltre 40 milioni di persone - e molte di loro anche in Italia - sono vittime di gravi forme di sfruttamento, specialmente per la prostituzione coatta e il lavoro forzato. Sono i nuovi schiavi del XXI secolo. È il tema dell'incontro in programma mercoledì 9 maggio alle ore 20,30 alla Cascina Maggia di via della Maggia a Brescia. L'incontro rientra tra le iniziative del festival «Africa. Luci e ombre sul continente vero», promosso in città da associazione Puerto Escondido l'altro, cooperativa sociale La Rete, Rivista Africa e Cgil di Brescia. All'incontro di mercoledì interverrà Anna Pozzi, giornalista e scrittrice, tra le fondatrici  dell’associazione “Slaves no More”, contro la tratta di esseri umani. Su questo tema Anna Pozzi ha scritto diversi libri, tra cui "Il coraggio della libertà" (Ed Paoline, 2017) con Blessing Okoedion, e  "Mercanti di schiavi" (San Paolo 2016). Ha realizzato anche due brevi documentari sulla tratta delle nigeriane e la mostra "Mai più schiave". Con lei interverrà anche Francesca Belotti, operatrice da più di tre anni nell'ambito dell'accoglienza dei richiedenti la protezione internazionale, partecipa inoltre alle attività dell'Unità Mobile nel comune di Brescia e nei colloqui per l'individuazione delle (potenziali) vittime di tratta. A coordinare la serata il giornalista Thomas Bendinelli. La Cascina Maggia sarà aperta al pubblico dalle ore 19.

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