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cgil CGIL - Camera del Lavoro di Brescia

Edili, lunedì giornata di mobilitazione. Il 18 dicembre sarà sciopero

Rinnovo del contratto e pensioni tra le ragioni della protesta. Presidio davanti all'Associazione costruttori


Il mancato rinnovo del contratto nazionale degli operai edili dopo 1 anno e 5 mesi dalla scadenza del precedente, è un atto ostile contro i lavoratori. Dal luglio 2016 la trattativa non è mai entrata nel merito della piattaforma presentata dalle organizzazioni sindacali. In aggiunta ai temi per il rinnovo del contratto nazionale, gli operai edili sono in mobilitazione anche per l’assenza di risposte concrete sull’anticipo dei tempi di approdo alla pensione. Il 70% di respinte delle domande di Ape social da parte dell’INPS, l’innalzamento dell’età di vecchiaia fino a 67 anni proposto dal Governo Gentiloni, sono elementi che non tengono conto di quanto sia faticoso svolgere il lavoro del muratore. Di qui la necessità di dare il via a una mobilitazione articolata a livello nazionale.

Lunedì 20 novembre in tutta Italia si terranno presidi e volantinaggi. A Brescia diverse sono le iniziative programmate (vedi volantino allegato). Alle 10,30 davanti alla sede dell'Ance di via Foscolo 6, si terrà una conferenza stampa per illustrare le ragioni della protesta, fare il punto sulla situazione del settore a Brescia e annunciare lo sciopero in programma il 18 dicembre.

Fillea Cgil, Filca Cisl, Feneal Uil

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