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cgil CGIL - Camera del Lavoro di Brescia

Diritto allo studio per giovani figli di disoccupati, fondi anche quest'anno

Voluto da Cgil, Cisl e Uil si rinnova anche quest'anno l'impegno della Provincia. Il contributo può essere fino a una massimo di 600 euro per le spese di abbonamento al trasporto pubblico o di 300 per le spese scolastiche


In continuità con l'accordo sottoscritto nel 2016 da Provincia, Cgil, Cisl e Uil, è stato rinnovato anche quest'anno l'intervento per favorire il diritto allo studio di giovani figli di disoccupati. Il contributo può essere fino a una massimo di 600 euro per le spese di abbonamento al trasporto pubblico o di 300 per le spese scolastiche (libri di testo o altri ausili indispensabili alla didattica). Per presentare la richiesta di contributo bisogna essere in possesso dei seguenti requisiti: certificazione ISEE inferiore o uguale a 15 mila euro; presenza all'interno del nucleo familiare di almeno un disoccupato da più di tre mesi; presenza di uno o più figli di scuola secondaria di secondo grado; titolo di soggiorno valido per i richiedenti con cittadinanza non comunitaria. La domanda deve essere presentata entro il 30 giugno.

Informazioni ulteriori sono possibili inviando una mail a progettieconomia@provincia.brescia.it oppure sul sito internet http://sintesi.provincia.brescia.it cliccando sulla voce «Concretamente – Piano di aiuti della Provincia alle imprese e alle persone in Difficoltà» ed entrando nella sezione «Concretamente 2016-2017». Lo scorso anno, grazie a questo tipo di intervento, sono state accolte 144 domande (su un totale di 186) e sono stati erogate risorse per circa 400 euro a nucleo familiare.

In allegato il bando integrale

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