Il prefetto ha incontrato i dirigenti di Poste: «Un errore riorganizzare il servizio consegna sotto Natale». Secondo Poste Italiane si sono sommate varie circostanze: l’aumento del traffico dovuto al periodo natalizio, il rodaggio della riorganizzazione del servizio di consegna a giorni alterni, il contratto per la distribuzione dell’e-commerce (i pacchi Amazon). Tutto vero, ma secondo i portalettere ci sarebbe un problema strutturale: sarebbe proprio il nuovo modello del recapito a giorni alterni a provocare l’accumulo della corrispondenza. Poste Italiane ha promesso che entro un mese l’arretrato verrà smaltito e che tutto rientrerà nella normalità. In febbraio sarà anche istituito un Tavolo Poste provinciale con Regione, Comuni, Provincia per tenere monitorata la situazione. (GdB p. 8)

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