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cgil CGIL - Camera del Lavoro di Brescia

SEGNALAZIONI DAI QUOTIDIANI NAZIONALI

Il voto dei mercati sul referendum


29 novembre 2016 - Le tante tensioni (economiche e politiche) intorno al referendum continuano a ispirare i titoli di prima pagina dei principali quotidiani nazionali. “Voto, le tensioni sulla Borsa” è l’apertura del Corriere della Sera. “L’altolà di Mattarella: sarò io l’arbitro dopo il referendum” titola La Repubblica, secondo la quale il presidente frena su crisi di governo ed elezioni anticipate. E’ invece allarme per le banche: giù le Borse, vola lo spread. Anche per il quotidiano economico, Il Sole 24 ore, il tema più attuale riguarda la fibrillazione dei mercati finanziari (anche a prescindere dal referendum): “Le banche piegano le Borse. Mps -13,8%, via alla conversione”.  Anche il Messaggero mette l’accento sulla finanza: “Voto e banche, mercati in ansia”. Piazza Affari perde l’1,8% con il crollo di Mps e i dubbi sull’esito del referendum. Secondo il presidente della Bce, Mario Draghi l’incertezza è il rischio principale. Sul Messaggero anche l’annuncio del presidente Renzi sulle pensioni: Nella manovra ci saranno più risorse per le pensioni basse. Si tratta come è evidente di un annuncio elettorale in vista del voto dei pensionati domenica 4 dicembre, ma si tratta anche del riconoscimento obbligato della lunga battaglia dei sindacati confederali e di quelli dei pensionati per la rivalutazione delle pensioni e per una maggiore sostenibilità sociale del sistema (su questi argomenti è intervenuta ieri a Radio Articolo 1 la segretaria nazionale dello Spi, Vera Lamonica: http://www.radioarticolo1.it/audio/2016/11/28/30276/manovra-2017-quali-risorse-per-le-pensioni-con-vera-lamonica-spi-cgil)

UNA FIRMA PER I METALMECCANICI. ANALISI E COMMENTI SUL CONTRATTO

Sono molti in questi giorni i commenti sulla firma unitaria del contratto dei metalmeccanici che ha chiuso un lungo capitolo di divisioni tra i sindacati della categoria, di contrapposizioni e accordi separati e di isolamento della Fiom, il sindacato dei metalmeccanici della Cgil. Sul sito di Radio Articolo 1 è possibile riascoltare in podcast le gli interventi dei segretari di Fim, Fiom, Uilm, Bentivogli, Landini, Palombella e quello del segretario generale della Cgil , Susanna Camusso, nonché il commento del giornalista Massimo Franchi ai microfoni di Stefano Milani: http://www.radioarticolo1.it/audio/2016/11/28/30278/metalmeccanici-e-contratto-con-m-franchi-m-landini-r-palombella-m-bentivogli-s-camusso

Sul Diario del lavoro è Fernando Liuzzi a spiegare l’importanza di questo contratto anche in relazione alle grandi novità degli accordi confederali sul modello contrattuale generale: http://www.ildiariodellavoro.it/adon.pl?act=doc&doc=62141#.WD0CRbn3fIU. Sempre sul Diario del Lavoro il commento del direttore Massimo Mascini sulle relazioni industriali: Quel "risveglio" delle rappresentanze che cambia (in meglio) il mondo del lavoro”: http://www.ildiariodellavoro.it/adon.pl?act=doc&doc=62094#.WD0Fwrn3fIU

Anche Dario Di Vico, sul Corriere della Sera (p. 35), mette in relazione il contratto dei metalmeccanici con la nuova fase dei rapporti sindacali in Italia: “Fiom e Landini tornano in partita. Il rischio del referendum sul Jobs Act. La nuova fase delle relazioni industriali dopo la forma del contratto dei metalmeccanici”. Di Vico si concentra anche sul futuro di Landini, che a giugno potrebbe lasciare la Fiom per entrare nella segreteria confederale della Cgil.
Sul Sole 24 ore scrive Giorgio Pogliotti: “Più spazio ai contratti aziendali”, con un commento di Carlo Dell’Aringa: “superato il rischio di sovrapporre i livelli contrattuali”

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