26 ottobre 2016 - ENEL ha incrementato i dividendi per gli azionisti, Enel non ha nessuna emorragia della clientela, Enel continua ad avere lunghe code fuori dagli sportelli dei Punti Enel, ma nonostante ciò, Enel si è incanalata nella logica di chiusura dei Punti Enel dirottando all’esterno la propria clientela: call center e negozi esterni.

«Una situazione grave - spiegano in una nota FILCTEM, FLAEI e UILTEC -. La nostra contrarietà si palesa da subito con la dichiarazione dello stato di agitazione e dello sciopero del lavoro straordinario in tutta l'area mercato della Lombardia. Nei prossimi giorni verranno effettuate assemblee in tutti i punti Enel non solo per illustrare nel dettaglio lo stato delle cose ma per decidere altre forme di contrasto, tutti insieme. Nel mentre stiamo valutando, per le tre realtà interessate direttamente, forme di iniziative che oltre ai lavoratori, vedano coinvolti amministratori locali veicolando il tutto con organi di informazione per il coinvolgimento pieno dell’opinione pubblica».

per approfondire

FILCTEM – FLAEI – UILTEC
Regionale Lombardia