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TRAGICO SCHIANTO DURANTE UNA MANUTENZIONE. SINDACATI: PIÙ INVESTIMENTI IN SICUREZZA

Ferrovia Brescia-Iseo, un morto sul lavoro


lunedì 24 ottobre 2016 - Un grave incidente sul lavoro si è verificato nella notte tra venerdì e sabato in provincia di Brescia, lungo il tratto ferroviario tra Rodengo Saiano e Castegnato sulla linea Brescia-Iseo-Edolo. Intorno all’una e venti, un vagone carico di binari da posare si è mosso e ha investito una motrice durante dei lavori di manutenzione programmata. Lo schianto è stato violentissimo: tre operai erano a bordo della motrice. Uno, 34enne, è deceduto e gli altri sono stati trasportati agli Spedali Civili di Brescia. La vittima è Nicola Franchini, operaio tecnico di Iseo e dipendente di Ferrovienord morto travolto dal carico che la motrice stava portando. Nicola, appassionato di ciclismo, lascia la moglie. Entrambi i suoi colleghi sono ricoverati, uno è in coma farmacologico. La ricostruzione è al vaglio della Polfer mentre la Procura di Brescia ha aperto un’inchiesta con il sostituto procuratore Carlo Pappalardo. L'inizio delle indagini, in termini concreti e operativi, sarà oggi.

«PIÙ INVESTIMENTI SULLA SICUREZZA». LA NOTA DI CGIL, CISL, UIL
Con una nota congiunta le federazioni di Cgil, Cisl e Uil di Brescia e della Val Camonica sono intervenute sul tragico incidente che si è verificato l'altra notte sui binari della Brescia-Iseo-Edolo nel quale ha trovato la morte il giovane delegato sindacale della Cisl , Nicola Franchini Nicola. Per i sindacati l'incidente «rimette al centro degli interrogativi sul lavoro il tema della sicurezza. Occorre fare di più perché di lavoro si deve vivere e non morire, occorrono più investimenti in sicurezza e formazione a maggior ragione in un momento delicato e difficile sul piano economico dove - prosegue la nota - l'esasperata accelerazione dei tempi di lavoro costringe a rinunciare a tutti gli accorgimenti che garantiscono di lavorare in sicurezza». I sindacati annunciano che nei prossimi giorni si faranno «parte attiva nella collaborazione con l'autorità giudiziaria per l'accertamento delle responsabilità».Le federazioni di Cgil, Cisl e Uil esprimono anche «alla famiglia Franchini la loro vicinanza, il loro cordoglio e la loro solidarietà».

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