“Negli ultimi quattro anni non c'è stato alcun miglioramento significativo nel mercato del lavoro. Se misuriamo la ripresa rispetto a un parametro che non viene mai considerato, cioè il trend di crescita rivisto per gli effetti della crisi, scopriamo che dal 2011 l'Italia è ben al di sotto rispetto agli altri paesi industrializzati. E non si scolla, resta sempre distante, soprattutto per le ore di lavoro. Se la Germania se la passa meglio di tutti, noi siamo molto lontani dalla media”. A dirlo è Maurizio Franzini, ordinario di Politica Economica alla Sapienza Università di Roma, al quale abbiamo chiesto un giudizio sul piano straordinario per l'occupazione presentato dalla Cgil. leggi l'intervista integrale su rassegna.it