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cgil CGIL - Camera del Lavoro di Brescia

LE FIRME DEPOSITATE

Referendum, Camusso: ora siamo pronti alla prova del voto


4 luglio 2016 - Dopo la consegna in Corte di Cassazione di tre milioni e trecento mila firme per i referendum sul lavoro (venerdì 1 luglio), ora la Cgil si concentra sulla raccolta delle firme per tradurre la Carta dei diritti universali in una proposta di legge di iniziativa popolare. Ci sono altri tre mesi di tempo, visto che la scadenza è fissata per l’8 ottobre. Lo ha ricordato il segretario generale Susanna Camusso. "Abbiamo raccolto oltre un milione di firme per ciascuno dei tre referendum abrogativi, possiamo fare ancora di più con le firme a sostegno della Carta. La #SfidaXiDiritti continua

E ORA  ATTENDIAMO L’AMMISSIBILITA’ DEI NOSTRI REFERENDUM

Commentando il grande successo ottenuto con la raccolta delle firme sui referendum abrogativi - la cancellazione del lavoro accessorio (voucher), la reintroduzione della piena responsabilità solidale in tema di appalti, una nuova tutela reintegratoria nel posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo per tutte le aziende al di sopra dei cinque dipendenti - Susanna Camusso ha detto che il numero straordinario delle firme raccolte è "il frutto del lavoro volontario dei militanti e dei delegati della Cgil, oltre che dell'impegno di tutti i dirigenti, funzionari e collaboratori dell'organizzazione, ai quali vanno il mio ringraziamento e quello di tutta la Cgil". "Ora attendiamo con fiducia che la Corte di Cassazione si pronunci sull'ammissibilità dei nostri quesiti referendari e siamo pronti per la prova del voto, convinti delle nostre ragioni".

CARTA DEI DIRITTI UNIVERSALI: TUTTE LE INFORMAZIONI

Sul sito della Cgil (www.cgil.it) è possibile trovare tutte le informazioni utili sulla Carta dei diritti universali che diventerà una proposta di legge di iniziativa popolare: dall’archivio delle news sulla campagna nazionale, al testo della Carta, passando per il commentario giuridico che introduce ai nuovi principi e alle regole che modificheranno l’attuale legislazione sul lavoro (http://www.cgil.it/la-carta-dei-diritti-universali-del-lavoro-2/). Tutta la campagna per i referendum e sulla Carta è stata seguita e rilanciata in questi mesi sui social network e sulle app della Cgil, in particolare sulla pagina Facebook (https://www.facebook.com/CGIL-Confederazione-Generale-Italiana-del-Lavoro-92505448987/) e l’account twitter: https://twitter.com/Cgilnazionale

Una raccolta completa di notizie e informazioni specifiche sulla Carta anche nello speciale costruito in questi mesi da Rassegna Sindacale: http://www.rassegna.it/speciali/carta-dei-diritti.

Radio Articolo 1 ha seguito dal primo giorno tutta la campagna per i referendum e la raccolta delle firme che è iniziata il 9 aprile. Il primo traguardo raggiunto è stato appunto quello del 1 luglio con la consegna in Cassazione delle firme raccolte per i tre referendum. La raccolta delle firme  per la Carta terminerà invece l’8 ottobre. In questi mesi sono state numerosissime le iniziative a sostegno della Carta: il pullman che ha girato tutto il Paese, le iniziative politiche e culturali e i concerti.
Il 19 marzo si era conclusa invece la consultazione straordinaria degli iscritti Cgil. In soli due mesi si sono svolte 41.705 assemblee, uno sforzo politico ed organizzativo senza precedenti, un grande fatto di democrazia e partecipazione che conferma il radicamento senza eguali del sindacato confederale nella società italiana.

Sul sito di Radio Articolo 1 una pagina speciale che raccoglie le notizie e i podcast di tutti gli interventi dei dirigenti della Cgil: http://www.radioarticolo1.it/userdata/custom/static/firma-la-carta-dei-diritti.cfm
Sempre sul sito di Radio Articolo 1 è possibile seguire la trasmissione giornaliera sulla Carta, “Una firma per il lavoro”. Il testo della Carta viene presentato e spiegato articolo per articolo. Oltre metà dei principi e delle nuove norme introdotte con la Carta sono già state pubblicate in podcast dope le trasmissioni.

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