Martedì 22 marzo 2016 si è svolto l’incontro tra le Rsa, le Organizzazioni sindacali e la direzione Iveco.
L’incontro è stato convocato nell’ambito di quanto previsto dall’accordo del luglio 2015 per monitorare l’andamento dei punti previsti dall’accordo stesso: organici, investimenti, e prospettive.

I numeri degli organici sono coerenti con gli ultimi dati forniti nei giorni scorsi, tra quanti hanno accettato il trasferimento sui vari siti: Suzzara, Piacenza, Foggia, in aggiunta a quelli che si sono dimessi e ai pochi che hanno raggiunto il pensionamento. Il dato complessivo degli operai alla fine del 2016, con tutti i trasferimenti effettuati, sarà di 1733 unità, di cui una parte lavorerà sull’Eurocargo e una parte lavorerà sulle nuove produzioni.

La Fiom ha chiesto che qualora al termine del primo anno di Cassa integrazione, i numeri degli occupati non siano saturati dalle produzioni presenti in stabilimento, si ricorra ad altri ammortizzatori sociali che sono peraltro disponibili pur nel riduzione determinata dai nuovi decreti emanati dal Governo.

La Fiom ha inoltre chiesto che sia reso disponibile il piano di investimenti e di occupazione che riguarda le nuove aree attrezzate nella zona adiacente via Franchi, che dovrebbe garantire 200 nuovi posti di lavoro, in quanto sono terminati i lavori e consegnate le aree lavorative.

La Fiom, per quanto ha potuto ricavare dagli estratti contributivi, ha comunicato che entro il 2018 potrebbero uscire in pensione tra le 50/60 persone.