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cgil CGIL - Camera del Lavoro di Brescia

A PROPOSITO IN INFRASTRUTTURE. INTERVENTO DI ORIELLA SAVOLDI DELLA SEGRETERIA DELLA CAMERA DEL LAVORO

Il sistema Brescia, un albero senza radici


venerdì 6 novembre 2015 Ci piacerebbe conoscere l'orizzonte e le analisi cui si riferiscono i soci di Abem per immaginare strategico lo sviluppo dell'Aeroporto di Montichiari come scalo per persone e merci, al punto da  da plaudire la realizzazione della TAV con fermata a Montichiari baipassando la città capoluogo.
Chi legge la “novita” dai quotidiani locali di oggi incontra una sintonia fra poteri che francamente ci risulta senza alcun radicamento nella realtà della crisi economica con i suoi bisogni di investimento e di iniziative sostenibili come delineate dalla trasformazione economica indicata dalle Direttive Europee (Strategia 20-20-20, Road Map 2050 e Horizon 2020).
Ci pare, ancora una volta, di trovarci di fronte al sogno di opere inutili e costose che hanno sottratto risorse finanziarie facendo perdere treni ed occasioni più utili per questa provincia, offrendo per altro terreno fertile ad attività criminose e consegnandoci i costi di scontati esiti fallimentari (Centro Fiera, Brebemi, Aeroporto, ecc.).
È bene che il Comune di Brescia si mantenga cauto, differenziando la propria valutazione e mantenendo i piedi per terra; il che fa giustizia per le tante realtà sociali ed economiche che da tempo esprimono la loro contrarietà ad opere faraoniche avulse dalle tendenze economiche più innovative, legate ai bisogni sociali e alla salvaguardia ambientale.
Il progetto di Abem, che secondo il presidente di AIB dovrebbe essere realizzato in fretta, può risultare tranquillizzante ed espressione di una vocazione produttiva che ha saputo vantare eccellenze riconosciute a livello territoriale e internazionale. Il progetto però porta i segni di un'immagine di sviluppo datata e ormai superata, come dimostrano le traformazioni in atto in Paesi emergenti e dalle economie più solide, con il rischio di distogliere risorse che invece andrebbero destinate, ricercando molto più umilmente e in modo partecipato, verso una nuova direzione di sviluppo della nostra provincia.

Oriella Savoldi
segreteria Camera del Lavoro di Brescia

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