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PILLOLE DALLA STAMPA LOCALE

Astori (Aib): «Contratti? Sarà un autunno rovente»


2015-10-20 Tutte le prime pagine dei quotidiani locali oggi in edicola sono dedicate ai fatti di Marcheno, dopo l’apertura di due fascicoli e mentre si fanno strada ipotesi inquietanti. Tante le segnalazioni dall’ ambito economico, dove è aperta la discussione sul modello contrattuale.

IL PROCURATORE BUONANNO: “BOZZOLI NON È MAI USCITO DALL’AZIENDA. VA CERCATO LÌ”.
Tutti i quotidiani riservano grande attenzione all’evoluzione della vicenda di Marcheno. Sono stati aperti due fascicoli: per Giuseppe Ghirardini, l’operaio rinvenuto cadavere la procura ha aperto il fascicolo per “istigazione al suicidio”, per Mario Bozzoli gli inquirenti procedono per sequestro di persona.
Destano enorme preoccupazione le parole del procuratore capo Buonanno: «Bozzoli non è mai uscito dalla ditta», il legale della famiglia parla di “Forni come punto chiave”.

STABILITÀ E CONTRATTI. LA SFIDA PER TUTTI
Gdb ospita, a p.8, il contributo alla riflessione di Douglas Sivieri, presidente Apindustria Brescia, sul tema del modello di contrattazione, che fa proseguire la discussione aperta nei giorni scorsi sul quotidiano: “Fossilizzarsi sulle posizioni di sempre significa restare imbrigliati da noi stessi…La valorizzazione della contrattazione aziendale non è un voler sminuire il contratto nazionale, ma un modo per tenere conto delle effettive performance delle aziende che si muovono, oggi più di ieri, in un contesto globale di concorrenza. Questo significa che quando le cose vanno bene ci sono più soldi per tutti, e quando vanno male ce ne sono di meno”.

ASTORI (AIB): CONTRATTO DEI METALMECCANICI, PREVEDO UN  AUTUNNO NON CALDO MA ROVENTE
Ne trattano le pagine economiche. “L'autunno dei metalmeccanici? – si legge a p.29 di Bsoggi - «Sarà caldo, molto caldo». Fabio Astori, vice presidente dell'Aib per le relazioni industriali, intervenendo alla tavola rotonda di chiusura del Focus sul comparto, organizzato da Aib in collaborazione con UniCredit, ha risposto così alla domanda del giornalista Camillo Facchini su quali avrebbero potuto esser gli effetti sull'accordo per le «tute blu» del recente rinnovo del contratto dei chimici: l'intesa ha «bruciato» le tappe con due mesi d'anticipo sulla scadenza, mentre Confindustria e sindacati continuano le schermaglie sulle regole. Ribadendo l'importanza della riduzione del costo del lavoro per unità di prodotto, Astori ha confermato la linea dell'Aib per una parte di contratto variabile in forza del risultato e una fissa; quindi ha rilanciato sulla necessità «prima di creare la ricchezza e le condizioni perché duri, poi ridistribuirla»”.

MESSA IN SICUREZZA DEL TERRITORIO: DALLA REGIONE QUASI DUE MILIONI
Ne parlano Gdb a p. 13, Corriere a p.7 e Bsoggi a p. 19. Regione Lombardia ha stanziato fondi per la prevenzione nella difesa del suolo e nella manutenzione dei corsi d’acqua: 13 i cantieri attivati in provincia di Brescia grazie all’ultimo finanziamento da1,7 milioni. 35 la percentuale dei fondi regionali sul rischio idrogeologico che Brescia ha ottenuto nel triennio 2013- 15 sul totale degli stanziamenti.

SERVIZIO IDRICO: SÌ DEL BROLETTO AL MISTO. IL PRIVATO VA INDIVIDUATO ENTRO IL 2018
Si è conclusa con voto favorevole a maggioranza, e non all’unanimità, la discussione sul servizio idrico in provincia. Ne parlano Corriere a p. 5, Gdb a p. 12 e Bsoggi a p.11.
“Entro il 31 dicembre – si legge su Bsoggi -  dovrà essere costituita la società pubblica ed entro il 30 giugno dell'anno prossimo dovranno essere valutati i patrimoni delle società pubbliche (Garda 1 e Aob2 soprattutto) che la costituiranno. Solo dopo si saprà quale quota avranno nella futura società mista. E solo allora si capirà quanto resterà per A2A o per qualsiasi altro privato vinca la gara da concludersi entro la fine del 2018 per dare il via alla società mista e all'assetto definitivo del gestore unico nell'intero bacino provinciale. Le prime stime dicono che al privato toccherà circa il 46 per cento”.

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