Un nuovo sistema di rivalutazione delle pensioni che preveda aumenti realmente adeguati, modifiche alla legge Fornero e tutela delle pensioni future, miglioramenti del decreto che dà attuazione alla sentenza 70/2015 con la quale la Corte Costituzionale ha stabilito l´illegittimità del blocco della perequazione attuato dal Governo Monti nel biennio 2012 2013: sono queste le richiese dei molti pensionati riuniti ieri mattina, nelle adiacenze della Prefettura, in un presidio.A promuoverlo, le organizzazioni sindacali Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil di Brescia. Il prossimo 16 luglio le organizzazioni saranno ricevute dal Ministro Poletti, al tavolo negoziale permanente sulle pensioni che, dopo numerose richieste, Spi, Fnp e Uilp sono riuscite ad ottenere per affrontare i problemi in campo. A Brescia, i sindacati hanno inteso dare sostegno alle richieste che si stanno perseguendo a livello nazionale, sottolineando come, anche sul territorio della nostra provincia, siano molti i pensionati che stanno risentendo della crisi economica e molti gli assegni, derivati da decenni di lavoro e contributi, penalizzati dal blocco deciso dal Governo Monti.