2015-06-10 Alle elezioni per i rappresentanti dei Lavoratori per la sicurezza del sito Iveco di Brescia con seggi anche a Piacenza e Suzzarra, la Fiom Cgil ha ottenuto il 50 percento dei voti. Quelle di ieri sono state le prime elezioni libere da quattro anni a questa parte, da quando cioè la Fiom è stata esclusa dagli stabilimenti Fiat e dalle agibilità sindacali. Un indubbio successo, in primo luogo per i delegati sindacali che anche in questi anni difficili sono riusciti a tessere rapporti e relazioni reali, e poi anche per gli stessi lavoratori che hanno avuto la possibilità di potere esprimere un voto libero e dando fiducia ai delegati della Fiom. Tre anni fa, in occasione delle elezioni delle Rsa del sito Iveco qualcuno aveva scritto di rivoluzione nei rapporti interni alla fabbrica, ponendo l'accento più sulla vittoria della Fismic che non sull'esclusione della Fiom. Oggi, nonostante non ci sia la completa agibilità sindacale per la Fiom, i lavoratori hanno scelto liberamente da chi farsi rappresentare. Resta aperto il nodo della Rsa, le cui elezioni anche quest'anno non hanno potuto svolgersi con le regole unitarie definite dagli stessi sindacati come invece avviene in altre aziende. Quello di ieri è comunque un risultato importante: è stato sconfitto il tentativo di imporre in modo autoritario il sindacato di riferimento; i rapporti e le relazioni tra i lavoratori, la solidarietà, hanno vinto. Un'occasione di riflessione per tutti, anche per noi, e che non riguarda solo il sito Iveco.

Damiano Galletti
segretario generale Camera del Lavoro di Brescia