via Fratelli Folonari, 20 - Brescia Centralino 030.37291
cgil CGIL - Camera del Lavoro di Brescia

CGIL: NO AD AZIONI DISCRIMINATORIE

Ghedi, agenti sui bus «a caccia di clandestini»


Agenti della  Polizia locale  sui pullman di linea «per garantire la sicurezza» nel tratto compreso nel territorio di Ghedi. Ad annunciarlo nei giorni scorsi è stato lo stesso sindaco di Ghedi e nella giornata di domani, apprendiamo, verrà sottoscritto un protocollo apposito con l'azienda di trasporto Saia.

Il sindaco di Ghedi non è il primo che promuove iniziative del genere: già cinque anni fa, infatti, ad avviare un progetto analogo era stato il sindaco di Villa Carcina. Allora finì col ritiro del provvedimento, dopo la minaccia di un'azione antidiscriminatoria promossa da Fondazione Piccini e Asgi.

Il tema della sicurezza, degli utenti e degli autisti, è questione delicata che non può essere strumentalizzata per campagne contro i «clandestini e i malintenzionati», come annunciato dallo stesso sindaco di Ghedi. Per parte nostra leggeremo i termini del protocollo, verificheremo come sarà attuato e, se è il caso, metteremo in campo azioni adeguate contro il Comune e l'azienda per contrastare eventuali comportamenti o atti discriminatori nei confronti delle persone. Nel frattempo l'augurio è che gli autobus di linea possano attraversare il territorio di Ghedi con i consueti tempi di percorrenza e non siano costretti a estenuanti soste in attesa del controllo dei documenti di identità da parte della Polizia locale. O questi saranno mirati in base al viso o al colore della pelle per velocizzare i tempi?

Camera del Lavoro di Brescia

Approfondimenti