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cgil CGIL - Camera del Lavoro di Brescia

ORE 15 PIAZZA LOGGIA. L'APPELLO DELLA CAMERA DEL LAVORO E DEL COORDINAMENTO MIGRANTI CGIL CHE PER OGGI HANNO CHIESTO E OTTENUTO L'AUTORIZZAZIONE AL PERCORSO DELLA MANIFESTAZIONE

Sabato 28, per un corteo pacifico e partecipato


2015-03-28 Venuti a conoscenza del ritiro da parte di Umberto Gobbi della richiesta di autorizzazione rivolta alla Questura per la manifestazione del 28 marzo prossimo, motivato dalle possibili prescrizioni preannunciate dalla Questura sul percorso del corteo richiesto, la segreteria della Cgil ha inoltrato una propria richiesta che è stata accolta. Ciò premesso al fine di evitare blindature di spazi nella città e per favorire una manifestazione pacifica lungo un percorso autorizzato. di segutio il comunicato che invita alla manifestazione odierna.

Sabato 28 marzo, ore 15 in piazza Loggia: per un corteo pacifico e partecipato che rimetta al centro le legittime richieste delle comunità migranti

La Camera del Lavoro di Brescia e il Coordinamento migranti Cgil promuovono e organizzano la manifestazione per i diritti dei migranti di domani, sabato 28 marzo. Il corteo   partirà da piazza Loggia alle ore 15 e si concluderà, dopo aver sfilato per le vie del centro cittadino, in Largo Formentone.

Punti centrali della manifestazione saranno gli esiti disastrosi della sanatoria 2012 e i rigetti dei permessi di soggiorno. La sanatoria 2012 ha avuto a Brescia l'80% di bocciature rispetto alle domande presentate, contro una media nazionale del 20 percento. Un dato abnorme, che in tempi recenti ha fatto dire allo stesso capo dipartimento del ministero dell'Interno Mario Morcone, «che una sproporzione del genere rispetto al contesto nazionale lascia davvero sconcertati». Nei prossimi giorni una delegazione bresciana incontrerà Morcone stesso e  questo, per noi, deve essere un primo passo per sanare una situazione decisamente troppo anomala.

A questo si aggiunge il problema dei permessi di soggiorno non rinnovati, in forte crescita rispetto al passato. Conseguenza diretta della crisi economica in corso da tempo, molti immigrati in Italia da anni, con le loro famiglie e con una rete sociale oramai consolidata rischiano di tornare nella clandestinità perché hanno perso il lavoro, non hanno più gli ammortizzatori sociali e non hanno quindi più i requisiti minimi previsti dalla legge. La legge Bossi-Fini, frutto velenoso di una campagna ideologica, è stata pensata in anni diversi e deve essere cambiata.

Spiace vedere come questioni così importanti per la vita e i destini di migliaia di persone siano stati ridotte negli ultimi giorni a un problema di ordine pubblico. La blindatura di intere zone del centro storico ha di fatto messo  in secondo piano le ragioni della protesta.

Manifestare e avere presidi nel rispetto delle regole è esercizio di democrazia che non può essere messo in discussione. Il nostro auspicio è che tutti, ognuno per la sua parte, agisca in questo senso. Noi, per quanto è nelle nostre possibilità, è quello che stiamo cercando di fare. 

Camera del Lavoro di Brescia
Coordinamento Migranti

sotto l'appello alla manifestazione di oggi sottoscritto insieme alle altre associazioni promotrici della manifestazione

 

Le donne e gli uomini immigrati non sono schiavi da sfruttare nella clandestinità e nel lavoro nero.
Basta razzismo e legge Bossi-Fini. Basta precarietà e austerità! Permesso subito per tutti e tutte!

SENZA DIRITTI NON C'E SICUREZZA PER NESSUNO!
SABATO 28 MARZO - ORE 15 - PIAZZA LOGGIA, BRESCIA
MANIFESTAZIONE DI MIGRANTI E ANTIRAZZISTI

Associazione Diritti per Tutti, Coordinamento immigrati CGIL, Associazione dei senegalesi di Brescia e provincia, Associazione culturale islamica Muhammadiah

 

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