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Rifiuti, ecco il piano di Aprica. Pillole dalla stampa locale


In primo piano il piano rifiuti di Aprica e i nuovi assetti di a2a su ciclo dei rifiuti e bonifiche. la notizia viene analizzata dai quotidiani anche per gli aspetti politici (l'alleanza tra Lega e giunta sulla calotta) e per la presa di posizione della rsu dei lavoratori: "Così sale il rischio infortuni".

BRESCIA E RIFIUTI, IL PIANO DI APRICA
Notizia in primo piano sui tre quotidiani locali. Il piano di Aprica sul nuovo sistema di raccolta dei rifiuti in città sarà presentato dopodomani nella Commissione Ambiente della Loggia: prevede un sistema misto con «porta a porta» e 3.340 cassonetti a calotta e mira a far lievitare la differenziata dall´attuale 38 al 65 per cento. Bsoggi dedica l'intera pagina 9 alla questione, con tanto di tabella dettagliata: "La raccolta dei rifiuti in città sarà un misto di domiciliare e cassonetti a calotta - leggiamo -. Si aspettava solo lo studio di Aprica che mette a confronto i costi dei tre sistemi possibili (i due singolarmente oltre al combinato). Ora è arrivato, si chiama «Relazione sulla gestione dei rifiuti» e sarà presentato giovedì in commissione Ambiente". Due pagine (8-9) sul gdb, con annessa sottolineatura in chiave politica: "Si rafforza il patto ambientale tra Lega e giunta Del Bono". Sul Corriere (p.4) si scrive anche della presa di posizione della rsu: "I lavoratori: «Così sale il rischio-infortuni» " ma soprattutto si dà spazio alle manovre della multiutility:"La svolta sui rifiuti spinge il piano A2A su riciclo e bonifiche".

BLACKOUT, BEFFATI I PICCOLI COMUNI
In primo piano (p. 1-2) sul Corriere Brescia. "Prime stime sui danni per la neve: gli allevatori lamentano 5 milioni di danni, ieri il ghiaccio ha provocato molte cadute. Intanto emerge una beffa legata ai danni causati dal blackout elettrico: la legge prevede rimborsi automatici effettivi a chi abita in centri sopra i 50 mila abitanti. Non per gli altri". Al tema è dedicato anche il fondo di Franco Brevini: "Ora qualcuno chieda scusa".

OCCUPAZIONE, ENTRO DODICI MESI UN LAUREATO SU DUE TROVA LAVORO
Se ne occupa il Corriere a p.8: "Maggiori opportunità nella sanità, nell’agroalimentare e fra gli ingegneri I dati Excelsior avvertono: i posti ci sono, ma sono sempre più precari". le stime per le 5.460 nuove assunzioni previste nel primo trimestre dell’anno indicano che a dare lavoro saranno le imprese di servizi (il 71%) con meno di 50 dipendenti (60%). A essere maggiormente richiesta sarà ancora una volta l’alta professionalità (22%) e l’esperienza (57%) anche se si comincia a puntare sui giovani (30% di under 30) mentre 14 aziende su cento continueranno a far fatica a trovare i propri collaboratori.

ALTRE DI CRONACA...
sui quotidiani locali tutti i dettagli sulla fiera di San Faustino, in programma domenica.
da Bsoggi p.8: "Ex Magazzini e Cave: è polemica. Legambiente critica l´impianto delle due delibere approvate nel Consiglio comunale del 30 gennaio". E, nella stessa pagina: "Caso Caffaro: I Comitati scrivono al ministro"
dal Corriere (p.3): "Materne paritarie sempre più in difficoltà".

...ED ECONOMIA
p.28 di Bsoggi: "Valore aggiunto, Brescia è 17a con 27 mila euro per abitante. La provincia è nel gruppo di testa L´apporto più importante arriva dall´industria, dalle attività finanziarie e dall´immobiliare. Il dato, relativo al 2012, è stato diffuso ieri dall´Istat che lo ha elaborato secondo i nuovi criteri di calcolo della contabilità nazionale a prezzi correnti stabiliti in sede europea". Nella stessa pagina: "Stefana, altri pressing. Bennet, via al confronto".
sul gdb, oltre ad articoli su le esapansioni all'estero di Ab Energy e le aziende bresciane "a scuola da Porsche", segnaliamo il piccolo ma interessante articolo dal titolo: "Cultura: ottomila aziende nel Bresciano" che riprende uno studio fatto dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza.

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