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ALTRI TEMI: GESTORE UNICO ACQUA, FATTURE FALSE, STEFANA

Patrimonio Unesco ed Expo, quali opportunità? Pillole dalla stampa locale


Il Giornale di Brescia dedica l’apertura ad una frode fiscale, tra Val Trompia ed Est Europa, che coinvolge 23 persone.

Bsoggi e Corriere trattano delle opportunità culturali che Brescia può offire in occasione di Expo.

PATRIMONIO UNESCO ED EXPO

Vi dedicano l’apertura Corriere (pp.2 e 3) e Bsoggi (p.7)

Brescia e provincia hanno vari punti di interesse da offrire ai visitatori di Expo, ma sono necessari lavori di m miglioramento. Al Capitolium “è corsa contro il tempo” per provvedere agli ammodernamenti necessari entro l’inizio dell’esposizione. Anche le incisioni rupestri della Valle Camonica potrebbero essere meta interessante per molti, ci sono però delle difficoltà: “Aperture ridotte e tanta confusione,- scrive Corriere a p. 3 -  i “pitoti” avanzano in ordine sparso. Non sarà facile per i turisti richiamati all’Expo orientarsi negli 8 parchi camuni. In campo, comunque,varie iniziative di promozione. Bsoggi riferisce: “ Pedrini, Santa Giulia e i pitoti. Testimonial bresciani di Expo. Il noto cantautore sarà il portavoce d´eccezione scelto per promuovere il museo della città e le incisioni rupestri della Val Camonica”.

VERSO IL GESTORE UNICO DELL’ACQUA

Gestore dell’acqua:  “ Le aziende bresciane – si legge su Corriere a p. 5 - pronte alla fusione. Ultima chiamata per Garda e Valle Camonica.

Il via libera dovrà arrivare nell’arco di «poche settimane». Tempi stretti, perché lo Sblocca Italia ha fissato un «termine perentorio» per la nascita del gestore unico del servizio idrico: 30 settembre 2015. Operazione accarezzata da anni, ma sempre rimasta in stand by

La «svolta» è il frutto del pressing politico del sindaco del capoluogo Emilio Del Bono e del presidente della Provincia Pier Luigi Mottinelli. Il primo è stato il fautore dell’intesa tra A2A Ciclo Idrico, Aob2 (Cogeme) e Asvt, società che insieme servono l’80% della popolazione e che potrebbero rappresentare il nucleo per la «fusione» nel nuovo soggetto. “. Gdb ne parla a p.13, Bsoggi a p.10, precisando che “ I sindaci di Garda e Vallecamonica sono i più indecisi sui nuovi assetti”.

 FATTURE FALSE TRA VALTROMPIA E EST EUROPA, 23 FINISCONO NEI GUAI

Un fatto di cronaca cui dedicano attenzione tutti e tre i quotidiani, Bsoggi ne tratta in apertura: “La Guardia di Finanza scopre un business illecito tra la Valtrompia, la Slovenia, L’Ungheria e la Romania per 30 milioni di euro. E a Lumezzane, in due cassette di sicurezza trova 770mila euro. In 23 finiscono nei guai”. Scrive Corriere a p. 7: “Le famose frodi «carosello» che consentono attraverso una serie di fatture false di danneggiare l’Erario sono state esportate in altri paesi europei da una serie di aziende triumpline. Con l’obiettivo di ottenere contante ed eludere la rete dell’antiriciclaggio. Ma frodare cercando riparo all’estero non paga. È la convinzione della Finanza che ha scoperto il meccanismo che coinvolgeva società bresciane (della Valtrompia), oltre che slovene, ungheresi e romene”.

ALTRE DI CRONACA ED ECONOMIA

Le pagine economiche continuano a seguire il caso Stefana. Tra le nuove evoluzioni, la nomina di un commissario giudiziale: “Il Tribunale nomina Valerio Galeri: primo obiettivo puntato sulla Cig.” Ne parlano Bsoggi a p. 35, Corriere a p. 9 e Gdb a p.33

Tra gli altri aggiornamenti sulle situazioni aziendali (Bsoggi): “Alla Emer spa è scontro sindacale (ma non solo) sul rinnovo delle Rsu”, “La Caffaro verso altra Cassa”.

Dall’ambito teatro e cultura, segnaliamo la notizia di Gdb (p.10): “Ctb, dopo le modifiche di statuto si pensa al cambio di governance. Voto unanime in commissione per il documento da inviare a Roma. Si apre il dibattito sulla gestione: il Comune vuole contare di più”

Approfondimenti