2015-01-08 - Ogni anno sono 176 mila le persone che perdono la vita per malattie legate all’amianto. E ben il 60 per cento di queste è europea. A dirlo è una recente indagine dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), chiamata “Asbestos: use, bans and disease burden in Europe” (scarica il pdf), che ha indagato l’uso, i divieti e l’impatto sulla salute dell’amianto nei 53 paesi classificati come “europei” dall’Oms (quindi compresi Israele, Russia e gli Stati nati dalla dissoluzione dell’Unione Sovietica). L’Europa, spiega dunque la ricerca, pur rappresentando appena il 13 per cento della popolazione mondiale, è “il centro globale storico di uso dell'amianto”, nonché “il centro globale attuale delle malattie a esso riferite”. continua