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Welfare, il non profit pesa quasi il 10% del Pil. Pillole dalla stampa locale di venerdì 19 dicembre


WELFARE. IL NON PROFIT PESA

Argomento trattato da tutti e tre i quotidiani: ieri si è tenuto un convegno per presentare una ricerca di Socialis, Centro Studi imprese cooperative sociali ed enti non profit, in collaborazione con il Comune e il forum del terzo settore. I giornali di oggi riportano i dati emersi “Il Pil cittadino – si legge su Corriere a p. 9 - vale circa 5 miliardi di euro e l’8% è dato dal non profit … gli addetti nei tre settori principali (sanità, assistenza e istruzione) sono ben 7.546, il 9% dell’occupazione cittadina)”. Fondamentale , secondo l’assessore Scalvini “fare regia”:  «Noi ci stiamo provando, politica industriale è lo slogan su cui stiamo costruendo l’attività dell’assessorato con l’obiettivo di sviluppare l’industria del welfare in città e cambiare l’idea di regia pubblica».

Bsoggi tratta la notizia a p. 17 , Gdb a p. 9.

SIDERURGIA E CRISI. FIOM E FEDERACCIAI DISCUTONO DELLE PROSPETTIVE FUTURE

Ampio spazio, nelle pagine economiche di tutti e tre i quotidiani, all’incontro svoltosi ieri all’Auditorium Artigianelli promosso dalla Fiom, nel quale è intervenuto il presidente di Federacciai Antonio Gozzi.

Corriere ne tratta a p.11, ponendo l’attenzione su Piombino e sulla prospettiva generale di una nuova impostazione delle relazioni industriali: “Fiom e Federacciai si guardano. Si ascoltano. Sanno che, oltre gli steccati ideologici, serve una strategia il più possibile allargata per digerire l’arrivo a Piombino degli algerini di Cevital.. «La Fiom ha ragione — sottolinea — sull’Ilva ci vuole un intervento dello Stato».

E la Fiom, ecco il link, «se ha avuto un’influenza non indifferente su Ilva», ora «potrebbe utilizzarla per sensibilizzare le istituzioni sul fatto che il problema di Piombino non è chiuso». «Aiutateci a salvare l’acciaio italiano — fa capire Gozzi — e in cambio noi ci impegniamo per una nuova stagione di relazioni industriali». Gozzi è chiaro: «Fino al 2008 le aziende hanno guadagnato senza redistribuire. Ma questa ricchezza è servita a tenere in piedi le imprese durante la crisi. Credo questo sistema possa essere superato e lo si possa fare solo a Brescia, dive il tessuto è culturalmente preparato». Un’alleanza («siamo sulla stessa barca») nell’inespugnabile ridotto del sindacalismo rosso, ma che al contempo è stato il laboratorio più avanzato della contrattazione. «Gli accordi nati qui sulla solidarietà! — ricorda Bertoli — lo hanno dimostrato»”.

Bsoggi tratta la notizia a p. 37, citando dati sul settore: “Gli addetti sono passati dai 4.285 degli anni d´oro (2005-2008), ai 4.129 del 2014: un ridimensionamento contenuto, «pagato» in termini di migliaia di ore di Cassa, oppure di utilizzo della «solidarietà». GdB ne parla a p.31 con l’articolo “Brescia – Piombino: sarà scontro” riportando, nella stessa pagina l’articolo: “Calzoni (ex dirigente Lucchini) su Piombino: «Brescia ha sbagliato» «Dovevano tentare un accordo con la Cevital. E adesso l’export algerino è a rischio»

RILANCIARE IL CENTRO STORICO

Ne trattano tutti e tre i quotidiani, a partire dai progetti per corso Mameli lanciati dal Comitato di Via Mercanzie. Sono molti i cambiamenti previsti per rilanciare il centro. Tra questo il polo di servizi, negozi e uffici che sorgerà nell’ex Folonari, ristrutturando anche  la zona adiacente. Corriere ne tratta a p. 2. Bsoggi a p.15.

 ALTRE DI CRONACA ED ECONOMIA

Segnaliamo la discussione sull’Imu sui macchinari approfondita a p. 5 del Corriere: “Il governo toglie l’Imu sui macchinari Mucchetti: «Una vittoria, ma a metà»”. Bene che sia ascoltata la richiesta di togliere l’ Imu, ma si deve pensare a come compensare le mancate entrate dei Comuni. Mucchetti risponde anche a Bonometti che aveva attaccato, a partire dal tema,  Parlamentari bresciani.

Oggi i comitati bresciani contro la Tav saranno ricevuti in Commissione Ambiente in Parlamento, per presentare le loro ragioni (Gdb p.10; Bsoggi p.19)

Ieri una protesta in centro di un gruppo probabilmente affine a ciò che rimane del “movimento dei forconi”,ne parlano Corriere a p.7 e Bsoggi a p.10

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