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cgil CGIL - Camera del Lavoro di Brescia

PROMOSSO DALLA CGIL

Sicurezza sul lavoro, Venerdì 31 ottobre presidio all'Asl di via Duca degli Abruzzi


Venerdi 31 Ottobre 2014, ore 11.00


PRESIDIO all'A.S.L.

Sede centrale dell'Azienda Sanitaria Locale

Via Duca degli Abruzzi 15, Brescia, ore 11.00


Per denunciare la pretesa "indebita" dell'ASL di delocalizzare, anticipandola, attraverso un Protocollo condiviso con l'Ufficio scolastico Territoriale, la formazione specifica in materia di salute e sicurezza per i lavoratori e per le lavoratrici, dal luogo di lavoro agli istituti scolastici di 2° grado. Tale scelta, in base alle norme vigenti, non è nella disponibilità di ASL e UST; non compete loro l'esonero quand'anche parziale per le imprese, dall'obbligo di effettuare la formazione specifica ai neo assunti, dopo l'instaurazione del rapporto di lavoro in rapporto ai rischi reali legati alla mansione e al contesto di lavoro. Paradossalmente con il Protocollo , se perfezionato con la firma, proprio quando la Scuola Pubblica si propone di istituire percorsi curriculari anziché aggiungere alla formazione prevista, il rischio è che la stessa ne risulti spuntata nella sua efficacia. Un esito, quest'ultimo che la CGIL intende contrastare senza lasciare nulla di intentato, tanto più in una provincia in cui grave resta la realtà degli infortuni e delle malattie professionali.

Per rivendicare:

  • un monitoraggio e un controllo più puntuale sui percorsi di formazione specifica adottati dalle aziende;

  • l'aumento degli organici ormai ridotti all'osso del servizio di prevenzione salute e sicurezza (PSAL);

  • la destinazione delle risorse derivanti da sanzioni alla prevenzione; risorse oggi distolte e disseminate nelle voci di bilancio dell'A.S.L.

  • il superamento della "secretazione" da parte dell'ASL del Progetto EXPO per la salute e la sicurezza, mai reso pubblico;

  • una maggiore trasparenza nelle "politiche" dell'ASL per la prevenzione dei rischi presenti nei luoghi di lavoro e nell'ambiente;

  • l'apertura pubblica dei convegni qualificati come "tecnici" e riservati agli addetti ai lavori, ma che in realtà investono l'interesse di chi vive e lavora nella provincia bresciana.

Ciò premesso, in concomitanza con il presidio, stesso orario e stesso luogo, viene convocata una Conferenza stampa per denunciare l'ipotesi di accordo e illustrare le rivendicazioni rivolte all'ASL.

 

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