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La manovra del governo, la proposta di reddito di inclusione sociale. Segnalazioni dai quotidiani di martedì 14 ottobre


Prima gli annunci di una manovra leggera, poi le smentite a proposito di una manovra bis in risposta alla disastrosa situazione dei conti pubblici e in vista di un ipotetico pareggio di bilancio. Poi le schermaglie con l’Europa della Merkel per ottenere un qualche alleggerimento nel controllo dei conti pubblici. Infine la prospettiva reale di un intervento choc, con una manovra che sale a 30 miliardi di euro. Il governo Renzi è alla disperata ricerca di risorse, con la necessità di individuare almeno 16 miliardi di nuovi tagli alla spesa pubblica. Il premier cerca di equilibrare l’intervento impopolare con le proposte di riduzione delle tasse per le imprese che dovrebbero così essere incentivate ad assumere, mentre blinda l’iter della riforma del lavoro alla Camera. Il sottosegretario Delrio spiega la manovra in una intervista al Corriere della Sera. Anche Parma, dopo Genova, è sommersa dall’acqua e dagli effetti del dissesto idrogeologico. Questa mattina il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso presenterà alla stampa la manifestazione di piazza San Giovanni e le proposte del sindacato per intervenire davvero sul dramma della disoccupazione. Molto critico il commento di ieri sugli annunci del governo: “Il premier non ha idea di dove portare il Paese”. Al Cnel un convegno dell’Alleanza nazionale contro la povertà sul reddito di inclusione sociale.

POVERTA’. ECCO LA PROPOSTA DEL REDDITO D’INCLUSIONE SOCIALE

L’Alleanza contro la povertà in Italia (vasto schieramento di forze, istituzioni e associazioni nel quale la Cgil è impegnata attivamente essendone stata tra i promotori delle prima ora) presenterà oggi nella sala del Parlamentino del Cnel, il progetto del Reddito di Inclusione Sociale (Reis). Si tratta di uno strumento pensato affinché si possa dotare finalmente anche il nostro Paese di una misura nazionale per il contrasto della povertà. L’appuntamento di oggi servirà anche alle associazioni per chiedere al Governo il varo di un Piano Nazionale contro la povertà assoluta e l'indicazione nella legge di stabilitàdelle risorse per farlo partire subito, dal 2015, poiché sono saliti a sei milioni i cittadini che vivono una condizione di povertà assoluta. L'incontro, promosso dall'Alleanza contro la povertà in Italia si terrà questa mattina dalle 9,30 presso il Cnel, Sala del Parlamentino, in Viale David Lubin, 2. Durante l'incontro sarà presentato il progetto del Reddito di Inclusione sociale, a cura del professor Cristiano Gori e, dopo l'introduzione di Francesco Marsico responsabile Area Nazionale Caritas, ci sarà l'intervento del sociologo  Mauro Magatti sulle cause socio economiche della povertà in Italia. Seguirà una tavola rotonda fra tutti i soggetti che costituiscono l' Alleanza contro la povertà in Italia. Per la Cgil parteciperà alla tavola rotonda Vera Lamonica, segretario confederale.

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