2014-09-24 - La notizia di prima pagina di oggi è ancora il delitto di Palazzolo. Il tema principale della giornata è dedicato all'ambiente con un intreccio di molteplici notizie: mobilitazione delle associazioni contro lo "sblocca rifiuti" su cui si innesta la discussione sulla raccolta porta a porta/calotta. Sulla Caffaro vengono riportati gli impegni del ministro dell'ambiente a trovare nuove risorse per le bonifiche e viene annunciato il convegno di domani in CGIL.
Occhi puntati sulla nuova Provincia: il candidato presidente Mottinelli presenta le linee guida che invierà ai 206 primi cittadini del bresciano.
Altre segnalazioni: Le Autostrade Centropadane vincono la partita col Ministero delle Infrastrutture e saranno indennizzate con un maxi risarcimento di 244 milioni di euro per non aver mai mandato in porto la gara di rinnovo della concessione sulla tratta Brescia-Piacenza della A21.; Definito l'accordo per il recupero dell'ex tribunale: il "Fuori-Expo" si farà e diventerà la vetrina del «made in Brescia» durante l'esposizione universale.
DELITTO DI PALAZZOLO: ORA È CACCIA AL MARITO
Uccisa con venti coltellate. Così è morta Daniela Bani, 30 anni, di Palazzolo, sposata con un tunisino e madre di due bambini di quattro e otto anni. Il corpo senza vita è stato trovato nella serata di lunedì dal padrone di casa, allertato dai genitori della donna, riverso sul letto della camera dell´appartamento di via Malogno. Del coniuge nessuna traccia, i carabinieri lo stanno cercando, il sospetto è che sia volato in Tunisia. Racconta il padre di Daniela: «Mi ha telefonato dalla Tunisia dicendo che mia figlia era morta».
«SBLOCCA RIFIUTI», CRESCE LA PROTESTA
Le 16 associazioni che fanno parte del Forum bresciano per un ciclo dei rifiuti sostenibile annunciano invece che d´ora in poi ogni martedì saranno sotto la Loggia per protestare contro le ultime novità contenute nello Sblocca Italia in termini di rifiuti ma anche di bonifiche e - ha ricordato Ezio Corradi - contro il rilancio di stoccaggio di gas e perforazioni. «Si prevede il trasferimento di rifiuti in Pianura padana, un´area critica dove le Pm10 superano di tre volte i limiti europei. Un controsenso. Non si vogliono pagare le infrazioni per il mancato smaltimento dei rifiuti in Campania, ma si è disposti a pagare le multe per la nostra aria malata?».
CALOTTA / PORTA A PORTA
Bresciaoggi (p. 8) riporta poi il punto di vista dei lavoratori di Aprica. Calotta o porta a porta? «Entrambi i sistemi hanno pro e contro - sottolinea Donatella Cagno, segretario generale della FP Cgil -, il vero nodo è che cosa si vuole fare dell´intera partita rifiuti perché ad oggi non esiste un piano industriale che chiarisca la vision aziendale». La preoccupazione di sindacati e Rsu è anche la tutela dei circa 320 lavoratori, di cui la maggior parte (250) opera «su strada». E se sottolineano che la raccolta porta a porta «con 700-900 “prese" per turno di lavoro» comporta un aumento di «infortuni e inidoneità, come dimostrano le esperienze di quei paesi dove è già da tempo attiva», non si dichiarano pregiudizialmente contro, a patto che si apra un dibattito ampio e articolato con l'azienda e con il Comune per tracciare le linee di indirizzo per evitare che con il p! orta a porta si ricorra a esternalizzazioni "facili" che portano a riduzione di diritti e retribuzioni. Sempre in tema "porta a porta" si segnala l'editoriale di Tedeschi in prima pagina del Corriere.
CAFFARO
Sul fronte Caffaro si segnalano l'intervista al ministro dell'ambiente (Bresciaoggi p. 9) Il ministro garantisce un metodo di «coinvolgimento e condivisione» per i problemi del Sin bresciano: «Mi impegnerò per trovare risorse sufficienti per tutti gli interventi necessari Commissario, sì alla nomina e in tempi rapidi». Sempre a pagina 9 viene segnalato il convegno previsto per domani alle ore 15 in Salone Buozzi parteciperanno per l´Enea Sergio Cappucci e Marina Mastrantonio, per l´Università degli Studi Carlo Collivignarelli e Sabrina Sorlini. L´Ersaf aggiornerà con Paolo Nastasio sul progetto di bioremediation. Sono stati invitati anche rappresentanti del Comune (il consigliere delegato Donatella Albini e l´assessore Gianluigi Fondra) del ministero (il direttore Maurizio Pernice) e dell´Inail (Francesco Rampi). Conclude Danilo Barbi della segreteria nazionale.
NUOVA PROVINCIA: IL PROGRAMMA DELL'UNICO CANDIDATO PRESIDENTE
Pier Luigi Mottinelli, l'unico candidato alla presidenza della nuova Provincia, presenta le linee programmatiche con cui chiederà il consenso agli amministratori dei 206 comuni bresciani. Il punto di partenza per evitare errori di valutazione, Mottinelli lo identifica nella necessità di capire con precisione la natura stessa dell´Ente che sta per nascere, «pena lo spreco di un´occasione». (Bresciaoggi p. 17, GdB p. 8, Corriere p. 4).