via Fratelli Folonari, 20 - Brescia Centralino 030.37291
cgil CGIL - Camera del Lavoro di Brescia

PILLOLE DI CARTA

La campagna sulla legalità, la crisi in edilizia chediventa uno tsunami, l'austerity europea che rialza la testa. Segnalazioni dai quotidiani di venerdì 12 settembre


Dalla Bce di Mario Draghi arriva un nuovo pesante monito all’Italia: la crisi è più grave di quello che era stato previsto e le misure messe in campo finora dal governo non sono sufficienti. Servono più investimenti. Il premier Renzi preferisce non rispondere direttamente e fa sapere che è inutile rincorrere parole con parole perché la cosa migliore è rispondere con i fatti anche se il ministro dell’economia Pier Carlo Padoan durante un convegno sulla finanza europea è costretto ad ammettere che il tassello mancante sono proprio gli investimenti pubblici e privati. Prosegue l’Iter al senato della legge delega sul lavoro, mentre Renzi mette a punto la proposta sul superamento dell’articolo 18. Intanto sui tagli alla spesa è già scontro. La Cgil boccia la manovra sulla sanità e il nuovo ricorso ai ticket. Anche le Regioni fanno muro contro l’intervento nel settore della sanità, che mette a rischio i livelli minimi di assistenza e rischia di andare ad intaccare i diritti fondamentali dei cittadini. Il nuovo terremoto giudiziario che ha coinvolto i vertici dell’Eni scuote i piani alti del sistema capitalistico italiano. La Cgil lancia la nuova campagna sulla legalità e contro la corruzione, mentre è ripartita la campagna nazionale “Riformo Io” sulla pubblica amministrazione. La Cgil in campo anche per la raccolta di firme per il referendum contro il fiscal compact. Rinnovata la segreteria della Filcams, il sindacato del commercio e dei servizi.

UNA SVOLTA PER TUTTE, LA CGIL LANCIA LA CAMPAGNA SULLA LEGALITA’

"Se si vuole cambiare davvero il Paese, la legalità è la precondizione. Se si agisse sul terreno dell'evasione fiscale e della corruzione si potrebbero trovare le risorse necessarie per gli investimenti e il lavoro". Queste le parole usate ieri dal segretario generale della Cgil Susanna Camusso, che insieme alla segretaria confederale Gianna Fracassi, ha presentato la nuova campagna del sindacato di corso d'Italia: 'Legalità, una svolta per tutte'. Una campagna strettamente collegata a quella per il lavoro, "priorità assoluta per il Paese", perché l'illegalità "costituisce una zavorra per lo sviluppo e per il futuro: la corruzione costa 60 miliardi di euro l'anno, l'evasione 135, e il fatturato complessivo delle mafie è vicino ai 200 miliardi", come ha sostenuto Fracassi. Una 'torta' di circa 400 miliardi. La legalità è un'urgenza, un valore capace di risollevare le sorti di un Paese. La legalità è una garanzia che non vuole promesse disattese. "È arrivato il momento di passare dalle promesse ai fatti - ha affermato Camusso - perché da lungo tempo si annunciano provvedimenti in materia, che puntualmente si trasformano in interventi monchi, basti pensare al falso in bilancio all'auto-riciclaggio". Per questo, a due anni dalla passata campagna sui temi della legalità economica, la Cgil rilancia il suo impegno su questo fronte, mettendo in campo due ordini di iniziative. Da un lato una serie di appuntamenti di carattere nazionale incentrati sulle macro-aree di intervento su cui si focalizzano le proposte della confederazione: regolamentazione del sistema degli appalti e misure contro la corruzione, lotta alla criminalità organizzata e contrasto dell'evasione. Dall'altro lato l'avvio di un vero e proprio 'Viaggio della legalità', che partirà il prossimo 27 ottobre da Milano per poi attraversare l'intera penisola.

PA. INCONTRO TRA GOVERNO E CGIL, CISL, UIL SULLA  LEGGE DELRIO

Continua il complesso iter di applicazione della legge Delrio sullo scioglimento delle Province con l'avvio del percorso sostanziale attraverso il varo dei primi provvedimenti attuativi. Nella consultazione con le organizzazioni sindacali – si legge in una nota unitaria diffusa ieri pomeriggio - si registra qualche passo in avanti, soprattutto nella conferma del confronto con i sindacati che aveva avuto una prima concretizzazione con il Protocollo di Intesa del 2013 e che con l'incontro di oggi è stato aggiornato. Un metodo positivo che il Governo dovrebbe seguire nel processo di riforma della Pubblica amministrazione in discussione in Parlamento e che, invece, non ha visto alcun confronto con i sindacati rappresentativi. Per l'attuazione della legge Delrio servono interventi urgenti a garanzia dell'occupazione e dei servizi ai cittadini. La riforma delle Province continua a mantenere
elementi di debolezza, ma seguendo la strada del confronto la sua attuazione può superare tale limite”. Questo il commento unitario di Cgil, Cisl e Uil, congiuntamente alle categorie del pubblico impiego Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-Fpl, a seguito della consultazione con una delegazione del Governo, rappresentata dal ministro per gli Affari Regionali, Maria Carmela Lanzetta, e dal sottosegretario agli Affari regionali, Gianclaudio Bressa, in merito all'atteso Dpcm sul riordino delle competenze degli enti locali.

EDILIZIA. LA CRISI DEI CANTIERI E’ DIVENTATA UNO TSUNAMI
Più che una crisi, è diventato un autentico tsunami: - 47% di operai, - 49% di ore lavorate, - 43% di massa salariale, - 40% di imprese, dal 2008 ad oggi. Mai così male neanche per quanto riguarda i dati delle Casse edili: solo negli ultimi dodici mesi, -9% di ore lavorate, -10 di operai, -9 di imprese e massa salari. Su Rassegna Sindacale (www.rassegna.it) Roberto Greco fa il punto dell’attuale profilo dell’edilizia italiana alla luce dell’ultimo rapporto sul settore elaborato dai sindacati di categoria, secondo i quali i segnali di un possibile cambiamento di un settore, per eccellenza considerato ‘anticrisi’, continuano ad essere solo un miraggio. Così come lo ‘Sblocca Italia’, il decreto approvato dal governo il 29 agosto per far ripartire le principali opere pubbliche, dall’Alta velocità alle autostrade, alla banda larga, potrebbe riuscire ad invertire il trend, ma occorre fare presto e passare dalle parole ai fatti. E c’è un solo modo per farlo: rendere immediatamente disponibili le risorse previste dal provvedimento dell’esecutivo, per far ripartire i lavori fermi e aprire i cantieri delle migliaia di piccole opere ancora bloccate dai vincoli del Patto di stabilità. È questo il senso dell’appello che hanno lanciato i sindacati delle costruzioni al governo Renzi in occasione dell’assemblea nazionale dei quadri e dei delegati di Fillea, Filca e Feneal, che si è tenuta ieri a Roma. Nel corso dell’iniziativa, gli edili di Cgil, Cisl e Uil oltre a presentare i dati congiunturali dell’edilizia, hanno riferito sullo stato di salute degli altri comparti delle costruzioni, ovvero cemento, legno e arredo, laterizi, lapidei. Sull’edilizia scrive Antonio Sciottosul manifesto, “Edilizia, da Renzi annunci a vuoto, siamo al 10% delle
risorse promesse”. (p.4).


ANALISI, COMMENTI, INTERVISTE
L’apertura e l’editoriale del Sole 24 ore sono dedicati al monito di Dra
ghi sull’Italia e alla situazione ecomomica europea., “Se l’Europa rischia la resa dei conti” di Carlo Bastasin. Sempre sul Sole 24 oreil direttore Roberto Napoletanolancia in prima pagina il nuovo magazine dedicato alla “bellezza italiana”. Si tratta appunto di un magazine mensile a ogni tipo di bellezza italiana: dal patrimonio artistico e culturale alla creatività nei settori produttivi. Sulle inchieste della magistratura sui vertici dell’Eni indagati per presunti illeciti negli scambi commerciali con la Nigeria di cui ieri solo il Corriere della Sera aveva parlato, oggi troviamo vari articoli sui quotidiani. Sul Sole scrive Claudio Gatti, “Eni in Nigeria: il nodo dei bonifici e il mistero del conto svizzero”. Sul Corriere della Sera torna la coppia Alesina-Giavazzi che questa volta parta del tempo che sta per scadere per il governo Renzi, “Promesse finite, il tempo scade”. Su Repubblica Federico Fubini parla del rirono del rigore, a proposito della politica europea e delle dichiarazioni di Mario Draghi con le reazioni della cancelliera Angela Merkel. Tra i quotidiani, molti aprono sui tagli alla sanità e sui nuovi ticket, tra questi la La Stampa, “Sanità, allo studio i nuovi ticket”. E “Tagli, ecco il piano” è l’apertura del Messaggero. Sempre sulla sanità scirve Roberto Turno, “Tagli alla sanità, muro delle Regioni” (p.8).

Approfondimenti